Un’infermiera per la gestione del dolore fornisce assistenza agli individui con diversi livelli di dolore. L’infermiere può essere assegnato a lavorare con persone ricoverate in ospedale, oppure può fornire assistenza ai pazienti in regime ambulatoriale. Per diventare un’infermiera di gestione del dolore, la persona dovrà iscriversi e laurearsi in un programma infermieristico accreditato. Per esercitarsi nella professione infermieristica, dovrà anche ottenere una licenza infermieristica. Regioni diverse hanno requisiti diversi per acquisire questa posizione.
I compiti di un’infermiera per la gestione del dolore possono essere numerosi. In ambito ospedaliero, l’infermiere trascorre generalmente le sue giornate a valutare il dolore e a curare il dolore nei pazienti. Per accedere al dolore, l’infermiera può avere un elenco di domande standard da porre al paziente. Molte strutture mediche utilizzano una scala numerata per misurare il livello di dolore. L’infermiera può anche eseguire un esame fisico per testare la sensibilità del paziente.
Gli infermieri somministreranno anche antidolorifici per curare il dolore. Sebbene, in genere i medici prescrivano le medicine, di solito è l’infermiera a somministrarle. Come infermiera per la gestione del dolore, riceverà una formazione avanzata in farmacologia. Per questo motivo, l’infermiera sarà ben versata su molti tipi di farmaci. Alla maggior parte degli infermieri sarà inoltre richiesto di conoscere molto bene le cartelle cliniche del paziente. Ciò include comunemente la storia dei medicinali precedentemente assunti, quelli attualmente in uso e le reazioni allergiche causate da una delle precedenti condizioni.
Una volta somministrato il farmaco, un’infermiera di gestione del dolore sarà responsabile del monitoraggio del dolore. Di solito, l’infermiera controlla il paziente a diversi intervalli per cercare qualsiasi reazione allergica e prendere i suoi segni vitali per vedere se il farmaco ha causato un cambiamento nella pressione sanguigna del paziente, nella frequenza cardiaca o nel livello di ossigeno. L’infermiera può anche continuare a interrogare il paziente per vedere se il medicinale ha contribuito ad alleviare il dolore. Se il dolore continua anche dopo essere stato medicato, questo tipo di infermiere viene addestrato per fornire ulteriori misure per alleviare il dolore. Ciò può includere aumentare il dosaggio del medicinale o provare un farmaco alternativo, con l’approvazione del medico.
In ambito ambulatoriale, un’infermiera per la gestione del dolore fornirà al paziente un’istruzione per istruire il paziente sui modi corretti di utilizzare i farmaci in sicurezza a casa. Le cure ambulatoriali di questo tipo di infermiere possono essere fornite ai pazienti che hanno appena subito un intervento chirurgico o alle persone con malattie croniche in corso. Oltre a istruire il paziente sulla sua medicina e sul modo corretto di prenderla, l’infermiera può anche valutare l’efficacia del farmaco. Un’infermiera specializzata in antidolorifici può lavorare in ospedale, in una casa di cura, in ambulatorio o come lavoratore autonomo.