Che cos’è il controllo ortografico?

Il controllo ortografico è una funzione disponibile su molti computer. Consente agli utenti di scansionare un documento alla ricerca di parole che sono state errate. La maggior parte dei programmi di elaborazione testi ha una funzione di controllo ortografico incorporata ed è possibile trovare controlli ortografici che possono essere integrati in programmi di messaggistica istantanea, browser Web e altri tipi di programmi. Avere il controllo ortografico non è esattamente un sostituto per un vero editor umano, ma può aiutare le persone a cogliere errori di ortografia di base in modo che le loro comunicazioni siano più presentabili.

I primi programmi di controllo ortografico scansionavano semplicemente i documenti alla ricerca di parole che non riconoscevano e avvisavano gli utenti del fatto che qualcosa era stato scritto in modo errato, senza fornire alcun suggerimento per l’ortografia alternativa. Questi sistemi sono stati infine sostituiti da controlli ortografici che hanno generato un elenco di possibili parole tra cui l’utente può selezionare per sostituire la parola errata. Se, ad esempio, un utente ha digitato “thru”, il programma di controllo ortografico potrebbe suggerire “threw” o “through” come possibili alternative. Questi programmi consentono inoltre agli utenti di aggiungere eccezioni al dizionario del programma.

Uno dei problemi principali con un programma di controllo ortografico è che non è in grado di rilevare errori omofonici e gli utenti possono anche generare errori omofonici accidentalmente se non hanno familiarità con la lingua. Nell’esempio sopra, l’utente potrebbe aver scritto “Sono andato attraverso la porta” e selezionare “lanciato” in sostituzione piuttosto che “attraverso”, senza rendersi conto di aver commesso un errore. Soprattutto per le persone che hanno davvero difficoltà con l’ortografia, l’elenco dei suggerimenti del computer potrebbe non corrispondere affatto alle intenzioni dell’utente. Se, ad esempio, un utente digitasse “Era molto impegnata a controllare il mio lavoro”, è improbabile che il computer suggerisca “completa”, la parola corretta, in sostituzione della parola errata.

Alcune persone hanno tentato di rimediare al problema dell’omofono sviluppando applicazioni di controllo ortografico più sofisticate che leggono le parole nel contesto invece di cercare solo parole che non sono scritte correttamente. Questi programmi possono rilevare alcuni errori omofoni ed eviteranno anche di suggerire più omofoni per un errore di ortografia, rendendo più probabile che l’utente selezioni la parola che intende utilizzare. Questi programmi imparano dall’uso, il che significa che ogni generazione sarà migliore della precedente.

Alcune persone hanno criticato l’uso diffuso delle utilità di controllo ortografico, sostenendo che rendono le persone più pigre, poiché le persone presumono che gli errori di ortografia possano essere corretti, piuttosto che imparare a scrivere correttamente le parole o imparare a identificare gli errori omofonici. Queste persone teorizzano che lo stato delle comunicazioni scritte sia stato indebolito dall’uso di programmi di controllo ortografico. Tuttavia, altri hanno sostenuto che l’uso di un controllo ortografico può far sentire le persone più a loro agio mentre stanno imparando una nuova lingua e che tutti possono fare errori di tastiera e di ortografia che potrebbero non identificare facilmente senza un po’ di aiuto, dal momento che è spesso difficile cogliere gli errori nel proprio lavoro.