Che cos’è la virtualizzazione del processore?

Uno dei metodi disponibili per aumentare la potenza di calcolo di un computer è la virtualizzazione del processore. Il processore è l’unità primaria nel computer responsabile del completamento effettivo delle richieste. Questo chip è collegato al centro della scheda madre ed è il centro di elaborazione logica del computer. La potenza e la velocità di qualsiasi computer si basano sul processore.

La virtualizzazione è il processo di creazione di un’altra istanza o versione di un computer senza aumentare l’unità di elaborazione fisica. Il concetto di virtualizzazione è ampiamente utilizzato nell’elaborazione complessa come metodo per aumentare la capacità di elaborazione con un budget limitato. Utilizzando le risorse esistenti, il processore viene separato in almeno due unità separate. Ogni unità funziona indipendentemente dall’altra ed è in grado di accedere a tutti gli stessi file.

La virtualizzazione del processore è un’abilità informatica avanzata ed è meglio non tentare questo tipo di lavoro senza sufficiente esperienza e competenza. Sebbene non si tratti di un processo fisico, quando si tenta di avviare la virtualizzazione del processore possono verificarsi danni che non possono essere annullati. I singoli processori possono essere acquistati nei negozi di forniture per computer, ma è necessaria esperienza tecnica per installarli correttamente su una scheda madre.

La prima cosa da considerare quando si pensa all’implementazione della virtualizzazione del processore è valutare la capacità totale del processore e determinare se è in grado di virtualizzare. Pensa a quali tipi di lavori o programmi vuoi che il tuo computer esegua e calcola la velocità di elaborazione totale richiesta per completare queste attività. Non dimenticare di considerare la capacità del disco rigido e la memoria necessarie per soddisfare le tue esigenze. Questi componenti devono anche essere in grado di soddisfare i requisiti, altrimenti l’intero lavoro avrà esito negativo.

Guarda il sistema operativo che stai attualmente utilizzando per determinare se supporta la virtualizzazione. Windows® 7 e versioni successive sono pienamente conformi, così come Linux® e Mac OS®. Un altro vantaggio di questo tipo di ambiente è la capacità di supportare più sistemi operativi sulla stessa unità. L’unico aspetto negativo di questa funzionalità è lo spazio sul disco rigido necessario per archiviare tutti i dati associati a ciascuno di questi sistemi operativi.

I vantaggi della virtualizzazione del processore includono requisiti hardware ridotti, capacità avanzate di eseguire più lavori o processi contemporaneamente, costi generali inferiori per supportare l’hardware e sicurezza avanzata. In questo modello, il software antivirus e un firewall sono necessari solo per la singola unità hardware. I sistemi virtuali sono organizzati all’interno di questa struttura, riducendo così il rischio e massimizzando il valore del software antivirus, senza violare alcun contratto di licenza.