Che cos’è il glicole polipropilenico?

Il polipropilene glicole (PPG) è un liquido incolore, inodore e viscoso che è un polimero dell’ossido di propilene. È anche noto come ossido di polipropilene. Esistono numerose forme diverse che variano nel numero di unità molecolari nel polimero. È un ingrediente in molti prodotti per la casa e nei cosmetici ed è ampiamente utilizzato nell’industria per la fabbricazione di altri prodotti. A partire dal 2011, il principale metodo di produzione di questa sostanza chimica richiede materie prime provenienti dall’industria petrolchimica; tuttavia, si stanno studiando metodi alternativi che non dipendono dai combustibili fossili.

La composizione chimica del glicole polipropilenico può essere riassunta come H(C3H6O)nOH, dove C3H6O è ossido di propilene e n è il numero di occorrenze di questa unità molecolare, comunemente tra 300 e 4,000. Consiste quindi in unità ripetitive di ossido di propilene con un atomo di idrogeno a un’estremità e un gruppo ossidrile (OH) all’altra. Sono disponibili in commercio diverse forme di PPG. Sono generalmente denominati in base alla massa molare, più o meno equivalente al numero di unità di ossido di propilene nel polimero, ad esempio PPG 425, PPG 1200 e PPG 4000.

Nel normale processo di fabbricazione, il propilene, un sottoprodotto della fabbricazione della benzina, viene convertito in ossido di propilene. Questo composto viene quindi polimerizzato, utilizzando una base forte, come l’idrossido di potassio, come catalizzatore. Nel tentativo di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, si cercano mezzi di produzione alternativi. Un metodo proposto prevede la conversione del glucosio dal mais all’acido lattico, che può quindi essere utilizzato con un catalizzatore di rame per sintetizzare il PPG.

Per molti aspetti, il glicole polipropilenico assomiglia al glicole polietilenico (PEG) nelle sue proprietà. La viscosità del liquido aumenta e la sua solubilità in acqua diminuisce, all’aumentare della massa molare, o peso molecolare. La massa molare dipende dal numero di unità molecolari nel polimero.

Molti degli usi del glicole polipropilenico riguardano le sue proprietà fisiche, piuttosto che chimiche, sebbene la sua bassa tossicità sia un fattore importante in molte delle sue applicazioni. I polimeri PPG sono utilizzati in molti prodotti cosmetici e per la cura personale per assorbire e trattenere l’umidità e come addensanti. Confusamente, la Cosmetic, Toiletry & Fragrance Association (CTFA) ha il proprio sistema di acronimi per questi composti: ad esempio, PPG-9 in questo sistema è PPG 425 in termini di massa molare. I PPG sono utilizzati come agenti antischiuma in molti processi industriali, compresa la produzione alimentare, come lubrificanti e nello studio della reologia. Sono anche utilizzati nella produzione di alcune forme di poliuretano, resine epossidiche flessibili e rivestimenti induribili con radiazioni.