Che cos’è la biotecnologia?

La biotecnologia si riferisce all’uso degli organismi, o delle sostanze da essi prodotte, al fine di modificare o migliorare l’ambiente in cui viviamo. È spesso usato in medicina, così come nella scienza dell’alimentazione e nell’agricoltura. Sebbene la nostra comprensione della biotecnologia sia avanzata rapidamente e notevolmente negli ultimi anni, esiste fin dalla preistoria, il che la rende una delle scienze più antiche. I primi progressi nella coltivazione di colture per il cibo o la vendita, così come nell’allevamento di animali, possono essere considerati sviluppi della biotecnologia.

La lunga storia della biotecnologia ha visto pietre miliari come la realizzazione che la fermentazione del succo di frutta poteva essere trasformata in vino e che le cellule di lievito facevano lievitare l’impasto del pane. La biotecnologia più moderna ha portato allo sviluppo di farmaci salvavita e ad altri progressi che cambiano, si spera in meglio, il modo in cui viviamo le nostre vite. Uno degli sviluppi più famosi e più benefici della storia più recente è stata la scoperta dell’antibiotico penicillina nel 1928 da parte di Alexander Fleming.

Per il nostro tempo, la biotecnologia ha quattro principali tipi di applicazioni. Il primo è l’assistenza sanitaria, ed è spesso ciò che viene in mente per primo quando la maggior parte delle persone pensa alla biotecnologia. La produzione e la sperimentazione di nuovi farmaci è una parte importante di questo, così come lo stanno sviluppando campi come la terapia genica, che è l’uso di materiale genetico per trattare e curare malattie a livello cellulare. Gli studi condotti per determinare come il corredo genetico di una persona influenza la sua risposta ai farmaci costituiscono il campo della farmacogenomica.

La biotecnologia ha trovato numerose applicazioni anche in agricoltura. Uno dei vantaggi più promettenti per l’agricoltura è stato l’aumento dei raccolti attraverso l’ingegneria genetica e il trapianto. Anche il contenuto nutrizionale del cibo può essere migliorato con questi metodi, così come il gusto e la consistenza dei prodotti alimentari. Le piante possono anche essere progettate per essere più resistenti agli agenti patogeni e agli insetti predatori. Ciò può ridurre la necessità di pesticidi, che generalmente si ritiene rendano il cibo più sicuro da consumare, oltre a rendere la sua produzione meno costosa.

Anche le industrie non legate all’assistenza sanitaria e all’agricoltura possono beneficiare della biotecnologia. Alcuni organismi possono essere ingegnerizzati e adattati per ripristinare o bonificare ambienti che sono stati contaminati. I prodotti di scarto e gli inquinanti possono essere rimossi e scomposti da questi organismi ingegnerizzati. Gli ambienti marini possono trarre particolare vantaggio da questo ramo della biotecnologia, a causa dei numerosi rischi provocati dall’uomo a cui possono essere soggetti.