Un accelerometro è un componente elettronico che rileva il movimento lungo una, due o tre dimensioni. Converte le proprietà fisiche del movimento in segnali elettronici per l’elaborazione digitale. Questa tecnologia viene utilizzata nella produzione, nelle apparecchiature critiche per la sicurezza, nei computer e in molti altri contesti. La calibrazione dell’accelerometro viene impiegata utilizzando molte tecniche per adattarsi alle diverse applicazioni in cui i dispositivi misurano l’accelerazione e i cambiamenti di orientamento. I metodi consistono essenzialmente nel determinare l’orientamento e l’accelerazione in condizioni di utilizzo sul campo. Le procedure implicano la valutazione degli obiettivi di prestazione, le misure e i processi di calibrazione e l’implementazione.
La calibrazione dell’accelerometro è il confronto del componente utilizzando uno strumento standard o un processo di test per rilevare, correlare o eliminare le imprecisioni. Riguarda la metrologia, o lo studio dei sistemi di misura, e dipende dalla tracciabilità, che è il rapporto tra standard e prestazioni. Alcuni accelerometri sono prodotti in serie e si basano su tecniche comuni per rilevare il movimento, mentre altri sono costruiti su misura e richiedono tecniche e analisi specializzate. La maggior parte dei protocolli aderisce a standard nazionali o internazionali di misurazione o prestazioni.
Ciascun metodo di calibrazione dell’accelerometro dipende dalla tecnologia che lo compone. I tipi di rilevamento dell’accelerometro includono piezoresistivo, capacità variabile, sistemi microelettromeccanici (MEMS) e circuiti integrati. Alcuni usano persino le bolle, come una livella da falegname. Questi componenti valutano il movimento lungo due o tre assi nello spazio fisico. Un accurato posizionamento degli assi x, yez allineati con note verticali locali consente letture di orientamenti e forze; così come imprecisioni, bias ed errori di scala.
Che i dispositivi siano high tech o low tech, tutti richiedono una calibrazione dell’accelerometro che consenta il naturale stato di gravità a riposo. Questo è l’unico g, o 9.81 m/s^2, di forza gravitazionale che si applica già a un rivelatore. Un accelerometro fissato a una barra di calibrazione potrebbe essere lanciato e colpito per misurare l’onda di stress del suo impatto; questo può essere registrato su un misuratore di stress.
Si può fare un confronto tra le letture del manometro e le misure di uscita caratteristiche dell’accelerometro. Altre tecniche includono il ribaltamento di un dispositivo con incrementi regolari e la registrazione delle uscite angolari, rispetto ai valori trigonometrici per la gravità. I dati sono correlati tra più test per consentire diverse masse, velocità e forze degli oggetti.
Poiché la tecnologia dell’accelerometro si è fatta strada in un numero crescente di tecnologie e sistemi di sicurezza, la calibrazione dell’accelerometro è diventata una questione di valore crescente. L’attrezzatura specializzata è progettata per fornire queste misurazioni per una maggiore precisione e coerenza e per ridurre i costi. Questi dispositivi consentono ai progettisti di sistemi di valutare i livelli di prestazioni delle apparecchiature e gestire le spese. I processi di calibrazione esaminano queste prestazioni rispetto alle curve dei costi per decidere tra l’esternalizzazione dei servizi di calibrazione o lo sviluppo di processi interni di un’azienda.