Che cos’è la farmacologia veterinaria?

La farmacologia veterinaria è una branca della farmacologia, lo studio dei farmaci, che si occupa di farmaci che possono essere usati con gli animali, che vanno dai farmaci topici per la gestione delle pulci per cani e gatti agli antibiotici che possono essere usati per trattare le infezioni negli elefanti. I farmacologi veterinari lavorano per aziende farmaceutiche, scuole veterinarie, parchi zoologici e organizzazioni che conducono ricerche volte a far progredire la scienza veterinaria. Le persone che lavorano in questo campo hanno lauree avanzate in farmacologia e scienze veterinarie.

Come i farmacologi che studiano farmaci che possono essere usati sulle persone, i farmacologi veterinari sono interessati alla struttura molecolare dei farmaci, al funzionamento dei farmaci, ai dosaggi sicuri dei farmaci, agli effetti collaterali associati ai farmaci, alla scoperta di nuovi farmaci, alle nuove applicazioni dei farmaci esistenti, ai farmaci protocolli di trattamento e una varietà di argomenti correlati. La farmacologia veterinaria è molto più complessa della farmacologia umana, perché implica l’applicazione della farmacologia a un certo numero di specie, anziché a una sola, e le reazioni ai farmaci in molte specie animali sono poco conosciute.

Il mercato principale della farmacologia veterinaria è quello dei farmaci per animali domestici e animali utilizzati in agricoltura. I proprietari di animali domestici spendono grandi volumi di denaro ogni anno per i loro cani e gatti, anche animali domestici come criceti, ratti e uccelli sono molto popolari e parte di questi soldi viene speso in prodotti farmaceutici. I farmaci di routine come i farmaci da banco per le pulci sono venditori costanti nell’industria farmaceutica veterinaria, insieme ai farmaci utilizzati nelle cure mediche e nella gestione delle malattie. I proprietari di animali inoltre richiedono continuamente nuovi trattamenti e standard di cura, che spesso coinvolgono i prodotti farmaceutici.

I prodotti farmaceutici veterinari sono importanti anche per l’industria agricola. I farmaci che mantengono sani bovini, polli e maiali sono utilizzati in tutto il mondo, insieme a prodotti farmaceutici progettati per migliorare le prestazioni, come gli ormoni della crescita. Ognuna di queste specie richiede un approccio diverso; farmaci che funzionano in una mucca, per esempio, potrebbero essere pericolosi per un pollo o inefficaci in un maiale. Anche altri animali da fattoria come capre, pecore, anatre, oche e cavalli richiedono abitualmente prodotti farmaceutici come vermifughi e antibiotici. La formulazione di farmaci sicuri per gli animali da allevamento è un compito complesso in farmacologia veterinaria.

Lo sviluppo di prodotti farmaceutici sicuri per gli animali nei parchi di conservazione, così come per gli animali selvatici, è un altro aspetto della farmacologia veterinaria. Gli zoo sono spesso l’ultima frontiera della scienza veterinaria, poiché hanno animali rari ed esotici che possono presentare sfide uniche, che vanno dalla formulazione del latte per un cucciolo di koala che è stato rifiutato dalla madre alla ricerca di un anestetico generale sicuro per una tigre. Lo sviluppo di prodotti farmaceutici per gli animali negli zoo è particolarmente complesso perché alcuni sono in pericolo e molto preziosi, il che rende fondamentale che i farmaci utilizzati siano sicuri, affidabili ed efficaci.