La fusione laser selettiva è un processo di produzione rapida in cui un laser fonde particelle metalliche per creare un componente, una parte o un oggetto tridimensionale. Questa tecnica può essere utilizzata per realizzare una parte in poche ore da utilizzare come prototipo o come parte di un dispositivo. Ha potenziali applicazioni nella produzione, nelle scienze mediche e nelle corse automobilistiche, tra molti altri campi. L’attrezzatura necessaria varia in termini di costi, a seconda delle dimensioni e dell’intera gamma di funzioni disponibili.
Questo processo si basa molto sulla progettazione assistita da computer (CAD). Un progettista può creare un file CAD tridimensionale e inviarlo al controller laser. Il controller utilizza le informazioni nel file come progetto per realizzare il componente. Ciò consente un alto grado di precisione ed elimina la necessità di parti di lavorazione, che possono ridurre i costi di produzione. Il processo può anche ridurre significativamente gli sprechi, che possono essere importanti per ragioni ambientali ed economiche per alcune aziende.
Nella fusione laser selettiva è necessario un ambiente inerte. Particelle di metallo molto piccole vengono posizionate su un vassoio e il laser si muove strato per strato per fabbricare il componente riscaldando il metallo in modo che si fonda insieme. Questa tecnica di produzione a strati può consentire la produzione di parti in un’ampia varietà di dimensioni e forme, comprese parti metalliche molto complesse. Quando il pezzo è completo, la camera può essere aperta per estrarlo.
Le strutture che utilizzano la fusione laser selettiva raccolgono la materia prima dopo la produzione per consentirne il riutilizzo. Ciò riduce gli sprechi e limita i costi associati al processo, poiché l’azienda utilizza quanto più metallo possibile ordina nella produzione. È possibile utilizzare una varietà di metalli, comprese le leghe, per realizzare parti progettate per ambienti e applicazioni diversi. Le aziende possono utilizzare i database dei materiali per determinare quali materiali sarebbero più appropriati per le loro esigenze.
L’attrezzatura per la fusione laser selettiva di solito consiste in un grande armadio con una camera chiusa per creare l’ambiente controllato necessario per produrre i componenti. Può essere installato in una fabbrica o in un ambiente di laboratorio per consentire ai lavoratori di accedervi facilmente. Le aziende che non desiderano acquistare attrezzature possono essere in grado di noleggiare o affittare per applicazioni specifiche, comprese le prove per determinare se l’attrezzatura è adatta alle loro esigenze. È anche possibile appaltare servizi di produzione rapida come la fusione laser selettiva a un’altra società in grado di gestire la fabbricazione dei componenti secondo necessità.