Che cos’è la pratica basata sull’evidenza?

La pratica basata sull’evidenza è l’uso di metodi diagnostici e trattamenti supportati empiricamente nell’assistenza sanitaria. Per garantire la migliore diagnosi e trattamento per il paziente, devono essere dimostrati efficaci da una ricerca sistematica. I trattamenti o le invenzioni che non sono supportati da una ricerca rigorosa sono considerati potenzialmente dannosi e non sono implementati nell’assistenza sanitaria. La pratica basata sull’evidenza è implementata in aree come la medicina, l’assistenza infermieristica, il lavoro sociale e la salute mentale. Le organizzazioni sanitarie professionali e i fornitori di assicurazioni sanitarie incoraggiano il passaggio da un processo decisionale intuitivo a un trattamento basato sull’evidenza.

In passato, i metodi e gli interventi diagnostici si basavano principalmente sulla tradizione e sull’esperienza e l’intuizione di operatori sanitari che potevano o meno essere stati corretti nelle loro ipotesi. Con lo sviluppo del metodo scientifico, i professionisti hanno iniziato a vedere il valore nell’avere la capacità di dimostrare l’efficacia di un determinato metodo o trattamento diagnostico. Non solo i professionisti sarebbero in grado di fornire le migliori opzioni per i loro pazienti, ma potrebbero anche concentrare i loro sforzi sul miglioramento degli interventi utili. Una pratica basata sull’evidenza vaglia l’ampia varietà di metodi diagnostici e trattamenti disponibili per identificare quali hanno successo e ignorare quelli che sono rischiosi. Questo tipo di pratica incoraggia anche i professionisti a rimanere aggiornati sulle ultime ricerche, che promuovono lo sviluppo di cure migliori.

La definizione di pratiche basate sull’evidenza si basa sulla raccolta di prove basate sulla ricerca e sull’interpretazione dei dati prima di implementare metodi diagnostici, trattamenti o interventi. La raccolta dei dati può includere articoli di ricerca e altre fonti basate sull’evidenza, come libri di testo e professionisti esperti. L’interpretazione dei dati richiede una valutazione critica delle informazioni raccolte.

L’evidenza più forte include revisioni sistematiche e studi clinici randomizzati in cui i soggetti di un esperimento sono assegnati in modo casuale a gruppi sperimentali. Le prove spesso non possono essere categorizzate in modo chiaro in gruppi basati sull’evidenza o non basati sull’evidenza. Invece, cadranno spesso lungo un continuum tra le due categorie. Una valutazione critica degli studi di ricerca, quindi, dipende dalla determinazione dello studio più forte basato sulla qualità della ricerca.

Armato del trattamento basato sull’evidenza più efficace, il professionista deve comunque prendere una decisione individualizzata scegliendo l’opzione migliore dall’evidenza per soddisfare le esigenze di un paziente specifico, tenendo conto della storia medica, della cultura e dei valori familiari del cliente. Dopo aver implementato il trattamento empiricamente supportato, una pratica basata sull’evidenza richiede una valutazione di follow-up della diagnosi o dell’efficacia del trattamento. Queste informazioni possono aiutare i professionisti a migliorare l’assistenza in futuro.