La produttivit? totale dei fattori ? comunemente riconosciuta come una variabile che rappresenta la quantit? di output non direttamente correlata alla quantit? di input, come materiali e capitale. Fa parte di un’idea pi? ampia di produttivit? a pi? fattori, in cui i pianificatori economici guardano a tutti i fattori nella crescita di un’economia aziendale o nazionale. In questo tipo di valutazioni, la produttivit? totale dei fattori (TFP) affronta i tipi di crescita che non possono essere collegati a un corrispondente aumento degli input concreti. Ad esempio, se due societ?, la societ? A e la societ? B, hanno le stesse quantit? di materiali e risorse, ma una produce pi? dell’altra, qualcuno potrebbe attribuire la migliore produzione del vincitore all’assunzione di manodopera pi? qualificata o ad avere un livello pi? istruito gestione media. Ecco come la produttivit? totale dei fattori aiuta a spiegare il “quadro generale” nelle attivit? aziendali.
La produttivit? totale dei fattori utilizza qualcosa chiamato “residuo Solow” per valutare i risultati. Il residuo di Solow, intitolato all’economista Robert Solow, si basa sul principio secondo cui una maggiore produttivit? del lavoro influir? sul prodotto interno lordo (PIL) dell’economia di un paese, insieme a fattori concreti come l’allocazione del capitale e la quantit? disponibile di lavoro. Alcuni aspetti della produttivit? totale dei fattori e l’uso del residuo Solow sono controversi nella comunit? degli economisti a causa di disaccordi sull’accuratezza di alcune variabili.
Come accennato, parte dell’idea dei fattori totali per la produttivit? ? lo studio di come l’abbondanza di manodopera qualificata cambi i risultati in un’economia locale. Le valutazioni di questo tipo di cambiamenti economici sono spesso collegate a specifici sforzi di ricerca e sviluppo (R&S) da parte di un’azienda o di un’altra parte. Considerare come l’innovazione cambia la produttivit? ? molto rilevante per come funziona l’uso della produttivit? totale dei fattori.
I critici dei fattori totali per i metodi di produttivit? parlano anche delle differenze tra i diversi tipi di economie in via di sviluppo. Nazioni diverse sviluppano le loro economie a tassi molto diversi in base alle loro situazioni uniche e alle tempistiche per la loro crescita. Tutto ci? rende la valutazione concreta alquanto soggettiva e limita il potere dell’analisi basata sull’equazione a questo tipo di situazioni.
La produttivit? totale dei fattori pu? essere unicamente utile nel trattare con economie locali o modelli su piccola scala. I modelli di produzione semplificati possono anche essere buone risorse per saperne di pi? su un modello macroeconomico pi? ampio. Molti economisti considerano ancora la TFP e le idee correlate utili per valutare la crescita su varie scale o per alcuni tipi di modelli predittivi. In alcuni modelli economici nazionali, gli esperti affermano che la TFP pu? essere responsabile fino al 60% della crescita, dimostrando che la relazione tra investimenti concreti e lavoro e un risultato finale ? ampiamente variabile.