Quali sono i diversi modelli di crescita economica?

Mentre ci sono molti diversi modelli di crescita economica, la teoria della crescita classica, il modello di crescita neoclassica, la teoria della crescita endogena e la teoria della crescita unificata hanno contribuito in modo significativo in questo settore. Gli economisti usano diversi modelli di crescita economica per mostrare come le variabili non economiche influenzano il modo in cui l’economia sta crescendo al fine di capire perché alcune società crescono più velocemente di altre. Le variabili critiche non economiche includono il tasso di accumulo di capitale degli individui all’interno della società, il flusso di invenzione o innovazione e la crescita della popolazione.

La teoria della crescita classica ipotizza che una maggiore capacità produttiva con un miglioramento del capitale contribuisca a una crescita economica stabile. Spiega inoltre che l’agricoltura svolge un ruolo significativo nella crescita di qualsiasi economia. Sostiene che la crescita economica finirà con l’aumento della popolazione e la diminuzione delle sue risorse. La teoria è stata sviluppata da David Humedam Smith e altri fisiocrati per contrastare il mercantilismo. Credevano che l’agricoltura svolga un ruolo chiave nella crescita economica, mentre concentrarsi sull’industria urbana può causare uno svantaggio a lungo termine.

Il modello di crescita neoclassica, indicato anche come modello di crescita Solow per il suo sviluppatore, Robert Solow, è diverso dagli altri modelli di crescita economica in quanto è costituito da diverse equazioni che mostrano come la produzione, i beni strumentali, il tempo di lavoro e gli investimenti influenzano uno un altro. Questo modello si basa sul presupposto che i paesi utilizzano in modo efficiente le proprie risorse e, all’aumentare della manodopera, i suoi rendimenti diminuiscono. Il modello illustra che la tecnologia è un importante fattore di crescita e, man mano che la tecnologia migliora, aumenta il capitale, aumenta l’investimento nel paese e quindi sperimenta una crescita economica complessiva.

La teoria della crescita endogena ha migliorato il modello di crescita neoclassica aggiungendo il concetto di capitale umano e spiegazioni matematiche per il progresso tecnologico. La più grande differenza tra questi due modelli di crescita economica è che la teoria della crescita endogena sostiene che le economie non raggiungono la stabilità, poiché le economie ottengono rendimenti costanti del capitale. Afferma inoltre che il tasso di crescita economica dipende dal fatto che il paese investa in capitale tecnologico o umano.

La teoria della crescita unificata è stata creata per affrontare la debolezza della teoria della crescita endogena spiegando qualitativamente le diverse somiglianze osservate a lungo termine del processo di crescita nelle economie nelle diverse fasi dello sviluppo. A differenza di altri modelli di crescita economica, questo modello scopre le variabili che sono responsabili di portare un’economia dalla stagnazione alla crescita, contribuendo alla comprensione delle differenze globali nello sviluppo economico. Questa teoria può essere usata per vedere come il reddito pro capite è divergente negli ultimi due secoli.