La psicologia cognitiva è un punto di vista in psicologia con le sue riviste, ricercatori e programmi di ricerca specifici. Contrasto con altri domini della psicologia: psicologia biologica, psicologia clinica, psicologia dell’educazione, psicologia evolutiva, psicologia sperimentale, psicologia dello sviluppo, psicologia sociale e linguistica. Contrasto con altre prospettive teoriche in psicologia: comportamentismo, psicologia dinamica, introspettivismo, psicologia freudiana e psicologia pop.
Il campo della psicologia cognitiva è espansivo, ma generalmente inizia osservando come l’input sensoriale viene trasformato in credenze e azioni attraverso il processo di cognizione. Ha la reputazione di essere leggermente più scientifico di altre aree della psicologia, ponendo grande enfasi sulla sperimentazione e sulla verifica e sul metodo scientifico in generale. La psicologia cognitiva, in contrasto con la psicologia pop, respinge esplicitamente le prove introspettive aneddotiche come un valido fondamento per le teorie psicologiche.
Il termine “psicologia cognitiva” è stato coniato da Ulric Neisser nel 1967, in un libro con lo stesso nome. Era un nome dato a un punto di vista emergente che faceva partire la metafora del computer per descrivere la mente umana, senza fare affidamento su di essa al punto da ridurre la mente umana a un computer. Come il resto della scienza materialista, la psicologia cognitiva riconosce che la mente è definita come ciò che fa il cervello, e il cervello è un sistema puramente fisico che opera (sebbene in modo complesso) entro i limiti della legge naturale e delle forze di causa ed effetto. Questa visione è chiamata funzionalismo causale o semplicemente funzionalismo.
La psicologia cognitiva si concentra sulla ricerca delle “specifiche” del cervello umano. Tiene traccia di quanti elementi possiamo tenere in memoria contemporaneamente, come diversi flussi di dati sensoriali vengono mescolati per produrre inferenze di livello superiore, i nostri punti di forza e di debolezza nel giudicare le probabilità nelle situazioni quotidiane, come la conoscenza è rappresentata nella mente e nel cervello umani, il formazione di categorie concettuali e molte altre affascinanti aree di ricerca. La psicologia cognitiva è una parte importante del supercampo interdisciplinare della scienza cognitiva, che comprende anche neuroscienze, intelligenza artificiale, informatica, biologia e altre discipline scientifiche.