Che cos’è la psoriasi?

La psoriasi è una malattia cronica della pelle caratterizzata da chiazze di pelle intensamente pruriginosa e squamosa che non va via con le normali creme idratanti come la maggior parte della normale pelle secca. Può colpire qualsiasi parte del corpo, anche il cuoio capelluto e le unghie, e può essere lieve, moderata o grave. La maggior parte degli esperti medici concorda sul fatto che si tratti di una condizione genetica, anche se una serie di fattori ambientali, tra cui lo stress e le lesioni fisiche, possono causare riacutizzazioni. Le persone che ne soffrono sono spesso molto consapevoli di ciò, in particolare quando si verificano aberrazioni cutanee sul viso, sulle mani o su altre parti del corpo altamente visibili. Non è contagioso e non può essere trasmesso ad altri, ma spesso ha un aspetto sgradevole e di solito è anche molto scomodo. Alcune creme medicate e altre scelte di vita possono aiutare a ridurre l’aspetto e la gravità della condizione, ma di solito non c’è alcun modo per curarla completamente.

Sintomi di base

Il prurito della pelle e il disagio generale sono le due cose che le persone più comunemente associano alla malattia e spesso iniziano come non più di brevi eruzioni cutanee su alcune parti del corpo che sembrano poco più che pelle secca. Man mano che la condizione peggiora, però, quelle macchie secche tendono a diventare sempre più rosse e a crescere; alla fine, la superficie della pelle si asciugherà e formerà squame ruvide che spesso hanno un aspetto vesciche. A volte si sfaldano, da soli o a causa del prurito. La condizione spesso copre ampie aree del corpo e può anche muoversi.

Tipi principali

Di solito ci sono cinque tipi riconosciuti del disturbo, ognuno con la propria intensità e specifiche dei sintomi. La psoriasi a placche provoca lesioni cutanee squamose di colore rosso, bianco-argenteo e questa è la varietà più comune. La condizione può anche presentarsi in forma pustolosa, che provoca l’eruzione di vesciche sulla pelle che possono perdere pus o altri fluidi. Questa variazione è più comune sulle mani e sui piedi.

Le versioni eritrodermiche della condizione portano a grave arrossamento e spargimento della superficie corporea e la pelle diventa eccessivamente traballante, spesso staccandosi in grandi chiazze. Nella sua forma guttata, la malattia appare come punti rossi simili a gocce sulla pelle e una condizione nota come “psoriasi inversa” provoca lesioni lisce e infiammate nelle pieghe del corpo, più comunemente gomiti, ginocchia e ascelle.

Trigger e cause

La condizione è causata da geni ed è solitamente riconosciuta da coloro che operano nella professione medica come una malattia genetica ereditaria. Tuttavia, non tutti coloro che sono portatori dei geni del disturbo ne soffriranno necessariamente, ed è qui che l’ambiente inizia a svolgere un ruolo molto importante.

Il clima e il clima, in particolare le temperature fredde e secche, possono scatenare la malattia in molte persone. Anche il trauma fisico può essere la causa. Le lesioni psoriasiche si sviluppano spesso nel sito di una lesione cutanea, di solito proprio dove le cose stanno guarendo e la pelle sta cercando di rigenerarsi. Allo stesso modo, anche le infezioni possono essere cause, interne come condizioni respiratorie o esterne come tagli o vesciche infette.
La maggior parte dei professionisti pensa anche che lo stress e la salute emotiva svolgano un ruolo nella soppressione dei sintomi e nelle riacutizzazioni. Le persone sottoposte a un forte stress vedono spesso la condizione apparire per la prima volta o peggiorare se è già presente. Alcuni farmaci, in particolare quelli contenenti litio, possono anche peggiorare la condizione per molte persone.

Opzioni di trattamento
Di solito non c’è alcun modo per curare completamente la condizione, nella misura in cui non è possibile dal punto di vista medico ricodificare le predisposizioni genetiche delle persone. Tuttavia, alcuni farmaci e regimi di trattamento possono aiutare a mantenere soppresse le riacutizzazioni e possono alterare drasticamente la qualità e il godimento della vita dei pazienti. Gli esperti di cura della pelle di solito iniziano cercando modi per ridurre i fattori scatenanti. Creme e unguenti medicati sono comunemente prescritti e in alcuni casi la terapia con luce UV, nota anche come “fototerapia”, può essere utile, in particolare per le persone che vivono in climi relativamente bui e freddi o che trascorrono la maggior parte delle loro giornate in casa lontano dalla luce solare naturale . È possibile prescrivere un certo numero di farmaci per via orale per cercare di trattare la condizione internamente, anche se questi hanno spesso una serie di effetti collaterali e vengono generalmente utilizzati solo in casi estremi.