Simmondsia chinensis è il nome scientifico della pianta di jojoba. È un arbusto legnoso che cresce principalmente in California e Arizona. È particolarmente abbondante nel deserto californiano di Sonora. L’olio di semi di jojoba è comunemente usato in cosmetici e detergenti. È anche un ingrediente popolare in prodotti commerciali come cere e vernici.
La pianta di jojoba è anche chiamata goatnut, deernut e pignut, tra gli altri nomi. Animali da foraggio come pecore domestiche, capre e bovini mangiano foglie selvatiche di simmondsia chinensis. La fauna selvatica più piccola del deserto come scoiattoli, roditori e topi si nutre del seme della pianta nota come noci di jojoba. Solo una specie di topo è in grado di digerire la cera grezza che si trova nella noce di jojoba. La cera è stata utilizzata nei rimedi erboristici tradizionali come lassativo per gli esseri umani.
Le proprietà dell’olio di semi sono molto simili nella composizione chimica all’olio di capodoglio. L’olio di balena è stato bandito nel 1971 quando gli animali sono stati inseriti nell’elenco delle specie in via di estinzione. Simmondsia chinensis è risultato essere un sostituto accettabile per la maggior parte degli usi dell’olio di capodoglio e la coltivazione commerciale è iniziata nel 1982. I nativi americani negli Stati Uniti sudoccidentali hanno usato per secoli il seme di jojoba e l’olio essenziale per cucinare, per la cura personale e per la medicina.
Alcuni usi medicinali tradizionali dei nativi americani per la simmondsia chinensis includono l’uso dell’olio di semi per la cura delle ferite e le condizioni della pelle come eruzioni cutanee da edera velenosa o punture di insetti. L’olio di semi di Simmondsia chinensis è ormai noto per essere molto ricco di vitamina E, considerata essenziale per mantenere la pelle sana. Si pensava inoltre che fosse un ricostituente per capelli e un utile tonico contro i calcoli renali. Le noci di jojoba venivano anche tostate e mangiate intere o macinate in polvere e mescolate con acqua calda prima di essere filtrate, proprio come il caffè.
L’olio di semi di Simmondsia chinensis non ha un forte odore. Ciò lo rende utile come olio vettore, o un olio neutro che diluisce le fragranze concentrate. L’olio è spesso l’olio base per prodotti profumati come la lozione per il corpo o l’olio da massaggio. È anche usato come idratante. Le sue proprietà emollienti sono pensate per creare una barriera contro la perdita di acqua nella pelle.
La Simmondsia chinensis è una pianta sempreverde ed è resistente alla siccità. La durata della vita di una pianta di simmondsia chinensis può superare i 100 anni. L’olio di semi è resistente al calore e non diventa rancido. Può essere conservato in qualsiasi contenitore e mantenuto a qualsiasi temperatura.