Che cos’? la riconciliazione in contanti?

La riconciliazione della liquidit? ? un processo che viene utilizzato per confrontare i saldi rilevati tra i registri e la quantit? di liquidit? disponibile. Questo approccio ? necessario per le aziende che mantengono un piccolo fondo di cassa, nonch? per riconciliare la quantit? di denaro nei conti bancari con i saldi indicati nei registri contabili. L’idea alla base della riconciliazione di liquidit? ? quella di contabilizzare tutte le risorse di cassa e assicurarsi che non vi siano dubbi sui fondi ricevuti o spesi durante il periodo in esame.

Una riconciliazione in contanti pu? essere condotta in qualsiasi momento. Non ? insolito per le aziende che mantengono un piccolo fondo in contanti per gli acquisti rapidi di articoli a un determinato prezzo intraprendere la piccola riconciliazione in contanti almeno una volta alla settimana. In alcuni casi, il processo di riconciliazione del contante disponibile con le registrazioni contabili pu? avvenire su base giornaliera. La decisione sulla frequenza con cui impegnarsi in questo tipo di riconciliazione dipende dalla quantit? di transazioni eseguite ogni giorno o settimana e dal tipo di conti in contanti coinvolti.

Mentre il processo di riconciliazione in contanti varier? da un’impostazione all’altra, ci sono alcune basi che possono essere applicate in qualsiasi situazione. Il primo passo prevede in genere il conteggio del contante effettivo disponibile per determinare l’importo immediatamente verificabile. Quando si esegue la riconciliazione per il saldo dei fondi trovati in un registratore di cassa, ci? significa di solito sommare prima la quantit? di valuta cartacea a disposizione, quindi contare anche tutte le monete che sono anche nel registro. Questo serve come base per la corrispondenza di tali totali con gli importi trovati nel libro mastro contabile.

In genere, la riconciliazione in contanti passer? al libro mastro e la registrazione necessaria per contabilizzare le entrate e gli esborsi effettuati di recente dalle riserve di cassa. Qui, l’obiettivo ? quello di contabilizzare ciascuna di queste transazioni, registrando sia debiti che crediti al fine di identificare la quantit? di denaro che mostra alla data corrente. Idealmente, la cifra nel libro mastro concorder? con l’inventario fisico dei contanti disponibili, rendendo possibile considerare i libri bilanciati e i totali accurati. Nel caso in cui vi sia una sorta di discrepanza, ? necessario adottare misure per identificare la presenza di eventuali errori di addizione o sottrazione nei libri o tentare di giustificare la possibilit? di un esborso da denaro non registrato nei libri.

Con tutte le forme di riconciliazione della liquidit?, ? possibile identificare le discrepanze relativamente rapidamente, il che significa anche che i problemi possono essere risolti prima che differenze minori portino a differenze maggiori. Ad esempio, condurre una riconciliazione della liquidit? del registro alla fine di ogni giornata lavorativa contribuir? molto a prevenire qualsiasi tipo di furto che si possa verificare, nonch? a tenere conto di tutte le situazioni in cui vi ? pi? denaro disponibile che i registri contabili riflettono . L’identificazione precoce delle discrepanze migliora il potenziale di identificazione rapida dell’origine, apportando le modifiche necessarie e andando avanti con un saldo di cassa accurato.