Che cos’è la sorveglianza audio?

La sorveglianza audio è l’atto di ascoltare conversazioni di terze parti e registrarle. Questa tecnica è spesso utilizzata dalle forze dell’ordine, dagli investigatori privati ​​e dalle agenzie di spionaggio del governo. La maggior parte della sorveglianza audio consiste nell’intercettare una stanza, indossare un cavo, toccare un telefono o ascoltare a distanza. Ciascuno offre vantaggi e svantaggi distinti, a seconda della situazione.

Le intercettazioni telefoniche sono una delle forme più comuni e semplici di sorveglianza audio. Questo è preferito perché è molto poco appariscente e consente di registrare chiaramente due lati di una conversazione. Piccoli dispositivi audio, comunemente chiamati microspie, sono collegati ai circuiti interni di un telefono per rispondere a una conversazione. Un segnale viene trasmesso in modalità wireless a un altro dispositivo che registra la conversazione. Lo svantaggio di questo metodo è ottenere l’accesso al telefono di un soggetto per intercettarlo correttamente.

Un microfono da sala è un’altra tecnica di sorveglianza audio che viene spesso utilizzata. Ciò comporta l’installazione di un microfono wireless in una stanza per raccogliere le conversazioni. Sono disponibili microfoni da camera camuffati per assomigliare a penne, orologi, animali imbalsamati e una varietà di altre forme nascoste. Questo microfono invia un segnale a un ricevitore, proprio come fa un’intercettazione telefonica, e il segnale può essere registrato direttamente. Lo svantaggio qui è l’accesso ad alcune stanze e ottenere solo un lato di una conversazione telefonica se si svolge in quella stanza.

I trasmettitori occultabili noti come cavi per il corpo sono dispositivi noti che sono stati presentati in molti programmi televisivi e film. Un piccolo microfono e un dispositivo di trasmissione vengono indossati sotto i vestiti di una persona per inviare un segnale a un ricevitore e registrare una conversazione. Ciò consente alla persona che indossa il cavo di porre domande e ottenere dettagli specifici che il semplice ascolto delle conversazioni di altre persone non potrebbe fornire. Lo svantaggio di questo metodo è ottenere l’accesso alla persona che deve essere registrata e anche nascondere il microfono in un modo che lo nasconda ma consenta una registrazione chiara.

I microfoni a lunga distanza sono un altro mezzo nascosto di sorveglianza audio. Un microfono parabolico, spesso chiamato microfono a fucile per via della sua forma allungata, ha una potente capacità di captare conversazioni fino a 300 piedi (91.4 m) di distanza. Il suo principale svantaggio è la sua elevata sensibilità. Può captare altri rumori e non può funzionare se tra il microfono e la conversazione si trovano ostacoli, come alberi e automobili.