Che cos’è la stimolazione magnetica transcranica?

La stimolazione magnetica transcranica (TMS) è una tecnica relativamente recente sia per il trattamento di disturbi cognitivi come la depressione o le allucinazioni uditive, sia per la ricerca sul cervello. Funziona utilizzando un campo magnetico induttivo, simile a un metal detector ma significativamente più potente, per eccitare elettricamente i neuroni.

Il primo studio TMS di successo è stato condotto nel 1985, rendendo il campo relativamente recente all’interno della scienza medica. Sembra promettente come alternativa alla terapia elettroconvulsivante molto più invasiva. È in grado di essere mirato con una precisione di diversi millimetri ed è progettato solo per ricercare la superficie stessa del cervello: la corteccia. Poiché molte funzioni cognitive si trovano nella corteccia, tuttavia, questa non è una grave limitazione.

La ricerca è in corso e la comunità scientifica nutre grandi speranze per la TMS, con esperimenti preliminari che suggeriscono addirittura che potrebbe essere utilizzata un giorno per costruire una macchina che induca rapidamente il sonno REM, dando l’equivalente rigenerante di una notte intera di sonno in sole due o tre ore . Studi in doppio cieco hanno anche dimostrato che è efficace nel trattamento della depressione e dell’emicrania.

A maggio 2007, sono stati pubblicati oltre 3,000 studi sulla TMS, con risultati terapeutici positivi che vanno dai trattamenti della sindrome da stress post-traumatico all’acufene (un ronzio persistente nelle orecchie). Le applicazioni di questa terapia alla corteccia visiva possono produrre fosfeni su richiesta. I fosfeni sono le piccole macchie di luce colorata che vedi quando ti strofini gli occhi.

Esistono due tipi principali di TMS: impulsi singoli o accoppiati e TMS ripetitivo (rTMS). RTMS prevede più sessioni per giorni o settimane ed è distinto in quanto può indurre cambiamenti a lungo termine nel cervello. La TMS a impulso singolo funziona solo durante l’applicazione del campo magnetico, limitandone l’uso per la terapia ma fornendo un intrigante strumento di ricerca. È stato scoperto che le applicazioni TMS selettive aumentano temporaneamente la capacità artistica in alcuni pazienti, in modo simile ai casi che coinvolgono autistici-savant. In quanto tale, questa tecnica è talvolta commercializzata come una tecnologia “savant on demand” e può avere applicazioni nel miglioramento dell’intelligenza, sebbene sia necessaria una ricerca molto più attenta per indagare su questo.

Uno dei principali limiti di una diffusione più ampia e di ulteriori ricerche che coinvolgono TMS è che la tecnologia è relativamente costosa. Sono necessari numerosi banchi di condensatori per immagazzinare e rilasciare l’energia necessaria per applicare efficacemente lo strumento. La maggior parte dei sistemi costa tra $ 25,000 e $ 100,000 dollari USA, sebbene ci siano progetti “TMS aperti” che lavorano per costruire sistemi per meno di $ 1,000 USD, all’interno del budget dell’hobbista o dello sperimentatore indipendente.