Che cos’è una pipetta multicanale?

Una pipetta multicanale è un dispositivo elettronico utilizzato nei laboratori scientifici per misurare e riempire con precisione numerose fiale di liquido contemporaneamente. Esistono molte dimensioni e stili diversi di pipette multicanale, ma tutte hanno uno scopo simile: vale a dire, rendere il pipettaggio più facile, più efficiente e più accurato. L’utilizzo di questo tipo di attrezzatura scientifica consente ai ricercatori e agli operatori di laboratorio di garantire prelievi di liquidi identici con la semplice pressione di un pulsante. Ciò non solo consente di risparmiare tempo e stress, ma promuove anche risultati e risultati più accurati.

Le pipette sono strumenti comuni in luoghi come laboratori di chimica, strutture di ricerca farmaceutica e centri di test medici in cui è necessario misurare con precisione il liquido. La maggior parte delle pipette eroga il liquido misurato in fiale di vetro, solitamente aspirando il liquido con la forza di aspirazione per mantenere il contenuto stabile e stabile. Alcune delle pipette più primitive richiedono l’aspirazione manuale. Le versioni più moderne utilizzano l’elettronica di base per controllare la pressione di trazione e il volume. In una pipetta multicanale, più fiale vengono riempite contemporaneamente.

Ci sono molte ragioni per cui gli scienziati potrebbero volere più campioni di un determinato liquido. La maggior parte degli esperimenti scientifici prevede vari test sullo stesso composto per comprendere le reazioni o identificare i particolati. Per garantire risultati coerenti e utilizzabili, è importante che gli scienziati dispongano della stessa quantità di liquido in ciascuna fiala prima di iniziare un esperimento. Misurazioni imprecise possono alterare i risultati.

Una pipetta multicanale risparmia al tecnico di laboratorio l’onere di dover riempire ed esaminare faticosamente più fiale. La maggior parte dei modelli di pipette multicanale può riempire contemporaneamente da 6 a 16 campioni. Gli scienziati sono in grado di controllare la quantità precisa da prelevare, la pressione di aspirazione e il numero di campioni, tra le altre cose. Una pipetta multicanale è solitamente un’attrezzatura di laboratorio costosa, ma spesso si ripaga in termini di efficienza.

Di solito non c’è molta differenza funzionale tra una pipetta multicanale e una normale pipetta elettronica a parte il numero di fiale attaccate. Una pipetta multicanale è spesso un’attrezzatura da laboratorio più grande, ma di solito funziona esattamente allo stesso modo. Innanzitutto, lo scienziato deve programmare il dispositivo dicendogli quanto disegnare. Questo numero è solitamente un volume preciso, spesso misurato con diverse cifre decimali.

Successivamente, lo scienziato deve collegare le camere del liquido alla base della pipetta. La maggior parte delle volte, queste camere sono sotto forma di fiale di vetro sigillabili, anche se a volte la plastica viene utilizzata per esperimenti molto temporanei. In un modello multicanale, le fiale vengono inserite in appositi pozzetti sul dispositivo, solitamente allineati in file.
Quando la pipetta è pronta, lo scienziato abbassa la punta delle fiale nel liquido campione. Con la semplice pressione di un pulsante, la pipetta inizia a prelevare il liquido, fermandosi quando raggiunge il volume programmato. Le fiale finite possono quindi essere espulse in un vassoio di conservazione e la pipetta ricaricata. La maggior parte delle pipette multicanale è in grado di memorizzare comandi e programmi precedenti per ricreare rapidamente i risultati.

La stragrande maggioranza dei modelli di pipette multicanale funziona con l’uso dell’aspirazione a vuoto. Questo è essenzialmente un metodo di controllo del volume a spostamento d’aria. Un pistone o stantuffo situato all’interno della pipetta si muove su e giù, creando un sigillo che aspira il liquido nella fiala, quindi lo sigilla lì. Ciò garantisce un volume uniforme eliminando le bolle d’aria.