La stimolazione nervosa elettrica transcutanea, comunemente chiamata TENS, è una forma di terapia muscolare elettronica utilizzata per alleviare il dolore. Considerato un elettroanalgesico, questo dispositivo utilizza una carica elettrica a bassa tensione per stimolare le terminazioni nervose e alleviare i sintomi del dolore da una varietà di lesioni o problemi strutturali.
Un’unità di stimolazione nervosa elettrica transcutanea può essere utilizzata in terapia fisica per la riabilitazione da lesioni o a casa per alleviare problemi di dolore, sia di natura acuta che cronica. Il dolore acuto consiste in sintomi che si manifestano improvvisamente e durano solo poco tempo. Il dolore cronico significa che i sintomi durano diversi mesi o più. Un’unità TENS personale può fornire una gestione del dolore a lungo termine senza gli effetti collaterali dei farmaci.
Le indicazioni per l’uso della stimolazione nervosa elettrica transcutanea includono lesioni o infiammazioni muscolari, della borsa, dei tendini o dei legamenti. La borsa è la sacca ammortizzante attorno alle strutture interne, mentre i tendini attaccano le ossa ai muscoli e i legamenti collegano le ossa alle ossa. I cambiamenti strutturali dovuti all’artrite e condizioni come la fibromialgia, una forma di dolore cronico diffuso o il dolore da cancro, spesso rispondono bene a questa forma non invasiva di gestione del dolore. Tuttavia, alcune condizioni di dolore non diagnosticate o altri disturbi fisici, come quelli osservati da quegli individui che richiedono un pacemaker, non dovrebbero usare la TENS per il controllo del dolore. Si consiglia di consultare un medico prima di tentare il trattamento TENS.
La stimolazione nervosa elettrica transcutanea richiede l’uso di un piccolo dispositivo a batteria con connessioni per elettrodi ricoperte da un gel conduttore da posizionare all’interno o intorno all’area del dolore e del disagio. Le impostazioni della frequenza e dell’ampiezza dell’impulso dell’impulso sono impostate da un fisioterapista o da un medico. Quando l’unità è accesa, i comandi regolabili consentono di impostare l’intensità degli impulsi elettrici in tolleranza. Questi impulsi elettrici viaggiano verso le terminazioni nervose e confondono i segnali del dolore, che possono ridurre la quantità di dolore percepito.
Si ritiene inoltre che la stimolazione nell’area del disagio aumenti la quantità di endorfine prodotte. Simile agli analgesici, le endorfine sono gli antidolorifici naturali del corpo. Un aumento delle endorfine nell’area del dolore può causare il blocco dei segnali del dolore.
Questa forma di stimolazione muscolare elettronica può produrre sensazioni che vanno da una sensazione di formicolio a un lieve pizzicore. Una variazione sulla TENS è chiamata PENS. PENS o stimolazione elettrica percutanea del nervo utilizza piccoli aghi di agopuntura per erogare la stimolazione elettrica. Sebbene questo metodo possa essere leggermente più scomodo, può fornire un sollievo più duraturo.