Un televisore olografico è un tipo di televisore sul quale l’immagine esce sotto forma di ologramma. Questo è simile a un televisore tridimensionale (3D) in quanto l’immagine si apre allo spettatore, ma c’è una differenza nel punto di vista. Con i set 3D, l’immagine può essere vista solo direttamente, mentre un televisore olografico consentirebbe agli spettatori di muoversi intorno all’intera immagine e vedere tutti gli angoli del film o dello spettacolo. Questo viene fatto con un ampio sistema di memoria che è costantemente in grado di produrre e cancellare immagini per creare un’immagine ologramma efficace. A partire da luglio 2011, i televisori olografici non sono disponibili in commercio, perché la tecnologia è ancora in fase avanzata.
I televisori olografici sono quelli che proiettano ologrammi invece di immagini a superficie piatta. Questo rende i set olografici simili ai televisori 3D, perché entrambi sono progettati per far risaltare un’immagine allo spettatore. La differenza principale è che un televisore 3D è in grado di mostrare solo un’angolazione, indipendentemente da dove è seduto lo spettatore. Una TV olografica mira a creare un sistema che permetta allo spettatore, se si muove, di vedere una nuova area dello stesso spettacolo o film, come se stesse effettivamente accadendo nella stanza.
Una delle principali sfide nella creazione di un televisore olografico è che si tratta di un dispositivo di consumo, quindi gli sviluppatori stanno tentando di rendere il sistema economico e accessibile. Ciò significa che gli sviluppatori utilizzano hardware disponibile in commercio invece di un potente hardware industriale per produrre l’effetto olografico. Allo stesso tempo, quando la tecnologia verrà creata, sarà immediatamente pronta per il mercato consumer.
La maggior parte degli ologrammi sono realizzati per essere fissi, il che funziona bene per le immagini ma non per le applicazioni televisive. Per realizzare un televisore olografico, l’ologramma deve poter cambiare molte volte al secondo, proprio come fanno le immagini rappresentate su un televisore. Il sistema deve inoltre essere in grado di cancellare la memoria di queste immagini; in caso contrario, il sistema verrebbe sovraccaricato a causa di troppa memoria.
Il modo in cui la luce interagisce con gli occhi dello spettatore è un altro aspetto della realizzazione di una televisione olografica. Con i sistemi 3D, la luce è realizzata in modo da interagire in modo diverso con ciascun occhio, producendo due immagini che simulano la profondità. In realtà, gli occhi reagiscono alla luce in molti modi e un sistema olografico deve essere in grado di stimare come reagisce l’occhio a ciascun oggetto per creare un ologramma realistico.