Che cos’è la terapia infusionale domiciliare?

La terapia infusionale domiciliare è una forma di trattamento medico in cui i pazienti ricevono farmaci, sostanze nutritive o agenti terapeutici per via endovenosa nelle loro case piuttosto che in una struttura medica. Il trattamento per infusione è necessario per i pazienti le cui condizioni non possono essere trattate in modo soddisfacente con farmaci orali o semplici iniezioni. Gli infermieri specializzati nell’infusione di solito somministrano la terapia per infusione domiciliare, ma a volte gli operatori sanitari e i pazienti stessi sono autorizzati a fornire trattamenti dopo la formazione di un medico. I pazienti spesso tollerano la terapia a casa meglio dei trattamenti ospedalieri nei centri medici e alcuni riceventi sono in grado di continuare una vita normale pur partecipando a un programma di trattamento. La terapia infusionale domiciliare è generalmente meno costosa delle infusioni dei centri medici ospedalieri sia per i pazienti che per le compagnie assicurative.

I candidati per la terapia infusionale domiciliare includono pazienti che necessitano di un trattamento endovenoso per cancro, malnutrizione, malattie gastrointestinali, sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS), infezioni persistenti, disidratazione, infiammazione del midollo osseo, malattie cardiache, emofilia e gestione del dolore. Le squadre per il trattamento delle infusioni domiciliari normalmente sono costituite da un medico prescrittore, un’infermiera qualificata per le infusioni di una farmacia per le infusioni autorizzata dallo stato o un’agenzia di assistenza domiciliare e supportano il personale medico e amministrativo. I farmaci, le pompe per infusione e le forniture associate sono forniti dalla farmacia per le infusioni o da una farmacia partner dell’organizzazione infermieristica. Oltre a somministrare le infusioni, le infermiere in visita a domicilio in genere istruiscono i pazienti e gli operatori sanitari sulla natura delle malattie da trattare; monitorare tutti gli aspetti del processo di infusione; e formare gli operatori sanitari e i pazienti all’autosomministrazione di farmaci, quando possibile.

Prima dell’introduzione della terapia infusionale domiciliare nel 1980, i pazienti che necessitavano di terapia infusionale dovevano entrare negli ospedali o in altre strutture mediche come degenti e rimanervi per tutta la durata dei loro trattamenti. Questa pratica non era solo estremamente costosa per i pazienti che richiedevano una terapia a lungo termine, ma impediva loro anche di lavorare e condurre una vita normale e attiva. Con l’aumentare delle pressioni sulle organizzazioni sanitarie per contenere i costi sanitari e con l’avanzare della tecnologia dei sistemi di somministrazione dei farmaci, l’industria sanitaria ha introdotto la nuova strategia di infusione domiciliare ambulatoriale di farmaci. Da allora, la terapia infusionale domiciliare si è dimostrata un’alternativa sicura ed efficace al trattamento ospedaliero per numerose malattie gravi. Alcuni professionisti medici ora lo considerano il metodo di trattamento preferito.

Molte compagnie assicurative forniscono un certo livello di copertura per la terapia infusionale domiciliare. Il grado varia, tuttavia, da assicuratore ad assicuratore. In determinate condizioni specifiche, alcune compagnie assicurative forniscono anche una copertura totale. Gli individui coperti dalla sola assicurazione Medicare possono beneficiare solo di una copertura limitata.