Che cos’è la terapia kinesiologica?

La terapia kinesiologica è un tipo di trattamento alternativo basato sul concetto che la risposta muscolare può essere una fonte di informazioni sia su condizioni di salute avverse sia sulla forma di trattamento che porterà alla guarigione. Questa terapia incorpora il concetto asiatico di chi, o flusso di energia. Se il chi non si muove senza impedimenti in tutto il corpo, la risposta muscolare rifletterà questo e farà sapere alla persona che c’è uno squilibrio. Questo effetto è stato scoperto negli anni ‘1930 dal Dr. Robert Lovett, che stava cercando di misurare la quantità di danni nei pazienti affetti da malattie o lesioni del midollo spinale, ed è stato ulteriormente perfezionato dal chiropratico Dr. George Goodheart negli anni ‘1960. Da allora sono stati sviluppati diversi tipi di terapia kinesiologica.

L’uso originale della kinesiologia, che è lo studio del movimento del corpo, misurava la normale gamma di movimento del corpo in una persona sana e la confrontava con le letture di una persona con problemi di movimento. Una delle applicazioni di questa terapia kinesiologica tradizionale che viene ancora utilizzata oggi è quella di allenare gli atleti a migliorare le loro prestazioni studiando come si muovono e determinando cosa possono fare per superare i loro precedenti risultati atletici. La kinesiologia tradizionale è utilizzata da fisioterapisti e terapisti dello sport.

Nel 1964, Goodheart scoprì che il muscolo di una persona che era stato precedentemente testato come debole, successivamente veniva testato come forte quando la pressione veniva applicata a un diverso punto di agopuntura. Questa conoscenza fu l’inizio della terapia kinesiologica applicata, un metodo di guarigione alternativo generalmente impiegato da chiropratici, osteopati e alcuni medici. La kinesiologia applicata è stata spesso utilizzata per la gestione del dolore fino a quando un libro scritto dal Dr. John Thie negli anni ‘1970 descriveva quali punti di agopuntura dovrebbero essere premuti durante una sessione di terapia kinesiologica per fornire una forma di biofeedback che può portare alla guarigione di afflizioni specifiche. Questa forma di terapia kinesiologica è comunemente indicata come test muscolare.

Esistono diverse tecniche che il terapista kinesiologico può impiegare per testare la forza muscolare di una persona. Una tecnica comune consiste nel far stare il cliente direttamente di fronte al terapeuta e tenere un braccio di lato in modo che sia parallelo al pavimento. Il cliente quindi cerca di resistere e di mantenere il braccio nella stessa posizione mentre il terapista spinge verso il basso il braccio e preme vari punti di agopuntura. Se il braccio del cliente si indebolisce e si abbassa, ciò indica al terapeuta che il sistema o la funzione corporea corrispondente al punto di agopuntura è in uno stato di squilibrio e deve essere trattato.