La terapia ormonale sostitutiva bioidentica, o BHRT, è un termine usato per descrivere il trattamento della menopausa femminile dovuta a una carenza di estrogeni e progesterone. La terapia ormonale sostitutiva bioidentica differisce dalla terapia ormonale sostitutiva convenzionale (HRT) in quanto gli ormoni sono ottenuti dalle piante piuttosto che dall’urina equina. Tuttavia, va notato che entrambe le forme di terapia utilizzano una molecola simile al colesterolo ottenuta da piante chiamata diosgenina per produrre ormoni sinteticamente. Inoltre, entrambe le forme possiedono la stessa struttura molecolare degli ormoni prodotti nel corpo.
L’altra grande differenza tra la terapia ormonale sostitutiva convenzionale e la terapia ormonale sostitutiva bioidentica è il modo in cui vengono preparate le formulazioni. Questo è anche il luogo in cui risiede la controversia sulla terapia ormonale sostitutiva bioidentica. In primo luogo, i sostenitori di quest’ultimo sostengono che poiché l’origine del materiale è da una fonte naturale, significa un migliore assorbimento con meno rischi di effetti collaterali indesiderati. Inoltre, le formule di terapia ormonale sostitutiva bioidentiche sono composte, il che significa che sono realizzate su misura secondo la fisiologia unica di una donna. Al contrario, la TOS convenzionale è considerata un approccio sintetico universale con una storia di rischi associati documentata da diversi studi.
La domanda scottante è sempre stata e continua ad essere: “La terapia ormonale sostitutiva bioidentica è più efficace e più sicura della terapia ormonale sostitutiva convenzionale?” Sfortunatamente, non esiste una risposta definitiva a causa di alcune attenuanti. Mentre è vero che ci sono stati alcuni studi europei che indicano che la terapia ormonale sostitutiva bioidentica può essere più sicura della terapia ormonale sostitutiva, è anche vero che non ci sono stati studi a lungo termine negli oltre 25 anni di utilizzo. Per le donne americane, c’è anche il fatto che molti prodotti per la terapia ormonale sostitutiva bioidentica non sono approvati dalla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti da considerare. In effetti, la FDA non riconosce nemmeno il termine “bioidentico”, che si traduce in una mancanza di definizione normativa e pratiche accettabili per quanto riguarda la preparazione o la somministrazione.
D’altra parte, ciò non significa che la terapia ormonale sostitutiva bioidentica sia più pericolosa della TOS convenzionale. Del resto, la FDA ha approvato diversi ormoni bioidentici prodotti da aziende farmaceutiche. Sono gli ormoni bioidentici composti che la FDA non approva semplicemente perché la composizione personalizzata da parte di un farmacista per i singoli pazienti non può essere soggetta a procedure standardizzate.
Come con qualsiasi altro farmaco o terapia, il buon senso impone che il paziente faccia ogni sforzo per apprendere il più possibile su tutte le opzioni di trattamento disponibili. Pertanto, sarebbe una buona idea consultare un medico qualificato esperto di terapia ormonale. Questo è il modo migliore per prendere una decisione informata e per comprendere appieno i rischi associati a qualsiasi terapia ormonale.