La tossicità del cromo si riferisce agli effetti negativi che quantità eccessive di cromo possono avere sul sistema di una persona. Dei tipi di cromo facilmente accessibili nell’ambiente moderno, il cromo esavalente è considerato il più tossico e dannoso per l’uomo. L’esposizione al cromo esavalente può danneggiare gravemente le vie respiratorie e aumentare il rischio di cancro. Un’altra forma comune di cromo, il cromo trivalente, è significativamente meno tossica e il più delle volte provoca al massimo irritazione della pelle. Alte concentrazioni, tuttavia, possiedono effetti significativamente più gravi di tossicità da cromo e possono causare danni al DNA in un individuo.
Nonostante i pericoli della tossicità del cromo, il metallo stesso non rappresenta alcun rischio per il corpo umano. Il cromo metallico viene utilizzato per creare leghe di acciaio inossidabile utilizzate in oggetti di uso quotidiano come gli utensili da pranzo. La creazione di cromature, tuttavia, può provocare la formazione di cromo esavalente dannoso, che può infettare le riserve idriche come rifiuti industriali. Il cromo esavalente è la causa principale della maggior parte dei casi di tossicità da cromo.
L’esposizione a breve termine al cromo esavalente può irritare le vie nasali e la pelle, avvelenamento sistemico e danni agli organi interni, in particolare al fegato e ai reni. L’esposizione prolungata tende a creare ulcere nel setto nasale, eventualmente perforandolo e causando gravi danni all’apparato respiratorio. Le vittime della tossicità del cromo possono sviluppare l’asma. Il cromo esavalente può anche bruciare la pelle se non rimosso immediatamente, oltre a ritardare il processo di guarigione.
L’ingestione di cromo esavalente alla fine provoca l’arresto della funzionalità epatica e renale, che può portare alla morte. Nei casi in cui gli occhi di un individuo sono esposti al cromo, gli organi possono subire danni irreparabili, con conseguente cecità. Nei casi gravi di tossicità da cromo, l’esposizione alla sostanza può portare allo sviluppo del cancro.
Il cromo trivalente, d’altra parte, è una sostanza presente in natura che offre una serie di benefici per la salute in determinate quantità. Il minerale svolge un ruolo nel metabolismo degli zuccheri e dei grassi ed è considerato essenziale per il corretto funzionamento dell’organismo. La carenza di cromo può provocare una grave perdita di peso, danni neurologici e una minore tolleranza al glucosio. Per trattare la condizione e prevenirne lo sviluppo, i medici prescrivono spesso integratori di cromo.
La ricerca ha dimostrato, tuttavia, che un’overdose di cromo può anche avere effetti tossici sul sistema. Livelli elevati di cromo trivalente nelle cellule umane possono danneggiare la struttura genetica della cellula, causando un gran numero di potenziali rischi per la salute del paziente. Gli esperti raccomandano a tutti i pazienti di consultare un medico prima di integrare il cromo.