La tossicità cronica è una proprietà esibita dalle tossine che possono essere pericolose per un periodo prolungato di esposizione. Ciò è in contrasto con la tossicità acuta, caratterizzata da un alto livello di tossicità dopo una singola esposizione. Comprendere la tossicità cronica è importante, perché sostanze che sembrano sicure possono effettivamente causare lo sviluppo di tossicità nel tempo negli organismi che ne sono esposti.
Ci sono due modi in cui una sostanza può causare tossicità cronica. Alcune tossine agiscono danneggiando il corpo attraverso una serie di piccole esposizioni. Un classico esempio è il tabacco. È improbabile che una singola sigaretta abbia un effetto tossico su qualcuno, ma fumare numerose sigarette nel corso di un’intera vita provocherà lo sviluppo di tossicità. Altre tossine agiscono indugiando nel corpo. Il radio, ad esempio, persisterà nelle ossa per un lungo periodo di tempo, causando problemi di salute persistenti e tossicità cronica.
Gli organismi possono essere esposti a composti che provocano tossicità cronica in diversi modi. Molti vengono ingeriti attraverso l’aria, l’acqua e i prodotti alimentari. Altri possono essere assorbiti, come nel caso dei composti che emettono radiazioni nocive che penetrano nel corpo o dei composti che possono essere assorbiti attraverso la pelle. Qualcuno che lavora in un impianto chimico, ad esempio, potrebbe sviluppare tossicità cronica a causa del mancato utilizzo dell’equipaggiamento di sicurezza appropriato e dell’assorbimento lento di basse dosi di tossine nel tempo.
Alcune sostanze nocive che causano tossicità cronica possono anche causare tossicità acuta, se l’esposizione è sufficientemente elevata. L’alcol è un ottimo esempio. Molti dei problemi di salute associati al consumo di alcol sono il risultato di tossicità cronica, con il paziente che sviluppa problemi nel tempo a causa del consumo regolare. Tuttavia, le persone possono anche sviluppare avvelenamento da alcol bevendo troppo alcol troppo rapidamente, potenzialmente morendo o ammalandosi gravemente a causa di una singola esposizione.
Quando i composti vengono ricercati per determinare se sono sicuri o meno, può essere eseguito uno studio di tossicità cronica. La ricerca iniziale può dimostrare che la sostanza non provoca tossicità acuta o che la dose richiesta per la tossicità acuta è così elevata da non destare preoccupazione. Uno studio sulla tossicità cronica può rivelare problemi con l’esposizione a lungo termine che potrebbero non essere immediatamente evidenti nei risultati di studi più brevi. Anche lo studio della tossicità a seguito di un’esposizione prolungata è un argomento in corso, con i ricercatori che cercano tendenze nella popolazione generale e vedono se possono essere ricondotte a esposizioni specifiche.