I dispositivi di visione notturna digitali, come altre tecnologie di visione notturna ottica passiva, consentono a uno spettatore di percepire le immagini nell’oscurità quasi totale. Amplificano i bassi livelli di luce ambientale per creare un’immagine utilizzabile, al contrario di altri dispositivi per la visione notturna come le termocamere e gli infrarossi lungimiranti (FLIR), che si affidano alla luce a infrarossi per l’illuminazione. Cannocchiali, binocoli, monocoli e fotocamere sono realizzati con la tecnologia di visione notturna digitale e c’è un’ampia selezione a disposizione dei consumatori.
I dispositivi per la visione notturna sono stati utilizzati principalmente dalle forze militari e sono stati progettati pensando alle applicazioni militari. I primi dispositivi per la visione notturna, introdotti durante la seconda guerra mondiale, erano telescopi a infrarossi che richiedevano l’uso di luci a infrarossi che potevano rivelare la posizione dell’utente. In Vietnam, le forze degli Stati Uniti hanno utilizzato i primi visori notturni passivi che non richiedevano alcuna fonte di luce aggiuntiva. Le innovazioni da allora hanno creato generazioni di dispositivi ottici con una migliore amplificazione della luce, qualità dell’immagine e riduzione del rumore. I dispositivi di visione notturna digitali non corrispondono alla qualità dei più recenti sensori di visione notturna, ma sono più economici da produrre, rendendo disponibile un’amplificazione della luce di buona qualità a una frazione del costo.
I dispositivi di visione notturna ottici standard amplificano la luce proiettata attraverso un fotocatodo e un tubo intensificatore, quindi proiettano l’immagine amplificata su uno schermo al fosforo davanti all’oculare. In un dispositivo di visione notturna digitale, la luce viene invece elaborata in un dispositivo di accoppiamento carico prima di essere proiettata su un display a cristalli liquidi (LCD). Poiché il bagliore dell’LCD può esporre la posizione dell’osservatore, molti di questi dispositivi sono dotati di oculari anziché di schermi.
Mentre l’ultima generazione di dispositivi ottici per la visione notturna offre una qualità dell’immagine superiore e può creare immagini utilizzabili in condizioni di scarsa illuminazione, i dispositivi digitali presentano alcuni vantaggi. Primo tra questi è il costo; il prezzo degli ultimi modelli ottici è proibitivo per la maggior parte dei consumatori e persino per molte forze dell’ordine, ma i dispositivi digitali costano meno dei modelli di prima generazione. Come i loro cugini ottici, i dispositivi digitali non funzionano nell’oscurità totale, ma la maggior parte è dotata di piccole luci a infrarossi che forniscono una certa illuminazione.
Molti dispositivi digitali sono dotati di più impostazioni di visualizzazione, consentendo allo spettatore di vedere l’immagine in verde, rosso o grigio. Il verde fornisce la qualità più nitida, il rosso mantiene la visione notturna dello spettatore e il grigio crea la minima luce del display. I dispositivi digitali hanno anche l’ulteriore vantaggio della versatilità, perché a differenza dei dispositivi ottici, i dispositivi di visione notturna digitali come cannocchiali e binocoli possono essere utilizzati normalmente alla luce del giorno senza rischiare di danneggiare l’oggetto.