L’adenosina è un composto organico presente in natura che è importante per la biochimica degli organismi viventi, compreso l’uomo. Aiuta anche a regolare l’eccitazione e il sonno e a proteggere le cellule dai danni. Inoltre, è un componente di diverse molecole più grandi e correlate con funzioni importanti come la messaggistica intracellulare e la fornitura di energia per il metabolismo. In medicina, a volte viene somministrato anche per via endovenosa per trattare le condizioni cardiache. La sua formula chimica è C10H13N5O4.
È un tipo di sostanza chimica chiamata nucleoside purinico, un termine che descrive la sua struttura molecolare. I composti purinici sono composti da due strutture di atomi a forma di anello collegate chiamate anelli aromatici, che hanno una stabilità chimica insolitamente elevata. Un nucleoside è un composto in cui un composto chiamato nucleobase, o semplicemente base, è legato a una molecola di ribosio (C5H10O5) o desossiribosio (C5H10O4), entrambi zuccheri semplici o monosaccaridi. L’adenosina è costituita da ribosio combinato con la purina adenina (C5H5N5).
La quantità della sostanza nel corpo aumenta gradualmente durante le ore di veglia. A causa del suo effetto inibitorio sul sistema nervoso, questo alla fine inizia a causare sonnolenza e infine il sonno, a quel punto la quantità di sostanza chimica nel corpo inizia a diminuire di nuovo. Parte del motivo per l’efficacia della caffeina (C8H10N4O2) come stimolante è che la caffeina può legarsi agli stessi recettori nelle cellule e quindi interferisce con i normali effetti di alti livelli di adenosina. I livelli di adenosina nel flusso sanguigno aumentano anche in modo significativo nelle aree che soffrono di infiammazione o apporto limitato di sangue o ossigeno, dove la sostanza chimica aiuta a ridurre l’infiammazione e prevenire il danno cellulare.
Diverse sostanze chimiche importanti nel corpo sono composte da adenosina combinata con uno o più gruppi fosfato. L’adenosina monofosfato (C10H14N5O7P) è un tipo di sostanza chimica chiamata secondo messaggero, che trasmette messaggi chimici dall’esterno della sua cellula all’interno. L’adenosina trifosfato (C10H16N5O13P3), o ATP, è un’importante fonte di energia chimica per il corpo e alimenta molti processi metabolici con l’energia rilasciata quando i suoi legami chimici si rompono. L’adenosina difosfato (C10H15N5O10P2) è prodotta dalla scomposizione dell’ATP e può essere riciclata per produrre più ATP con l’energia prodotta dal cibo negli animali o dalla fotosintesi nelle piante.
Ha anche usi medici. Quando viene iniettato nel flusso sanguigno, rallenta la frequenza cardiaca a causa dei suoi effetti elettrici sul nodo atrioventricolare, che regola il battito cardiaco e inibisce il rilascio del neurotrasmettitore noradrenalina. Inoltre provoca il rilassamento e la dilatazione del tessuto muscolare liscio intorno alle arterie. L’adenosina viene utilizzata dai medici per identificare i blocchi delle arterie o le anomalie del battito cardiaco. Può anche essere un trattamento efficace per alcuni casi di battito cardiaco accelerato in modo anomalo o tachicardia.