L’econofisica è un campo che tenta di comprendere l’economia attraverso teorie e metodologie sviluppate dai fisici, poiché entrambe le aree coinvolgono lo studio di sistemi complessi formati da un gran numero di sottosistemi più piccoli. Il termine stesso è stato coniato da un fisico americano di nome Harry Eugene Stanley, che ha visto il merito nell’idea di applicare approcci utilizzati nella fisica statistica per capire i problemi nei sistemi economici. Questi sono principalmente sistemi che implicano dinamiche non lineari o molta incertezza.
Il termine “econofisica” può anche essere inteso come la fisica della finanza, perché tenta di comprendere il comportamento globale dei mercati finanziari da un punto di vista scientifico. Ha le sue radici nella storia antica; Copernico e Isaac Newton erano due luminari che applicavano concetti fisici statistici ai problemi economici. La fisica implica il tentativo di capire come gli effetti macroscopici vengono acquistati da un numero enorme di interazioni microscopiche, quindi alcuni degli strumenti utilizzati dai fisici statistici possono essere utilizzati per comprendere più accuratamente le dinamiche di mercato.
Ad esempio, sono stati applicati studi sull’entropia per comprendere meglio la distribuzione degli stipendi in un libero mercato. Molte somiglianze sono state trovate tra i dati sui mercati azionari e i terremoti. Ciò potrebbe aiutare gli economisti a comprendere meglio e forse persino a prevedere gli arresti anomali del mercato azionario.
La disponibilità di una grande quantità di dati di mercato ha reso questo possibile perché, ad esempio, ogni transazione in borsa è meticolosamente registrata e archiviata. Le variazioni di prezzo e le fluttuazioni possono essere meglio comprese usando strumenti empirici precisi utilizzati dai fisici invece di applicare teorie economiche classiche che potrebbero essere distorte. L’econofisica è anche conosciuta come finanza statistica perché studia le dinamiche di mercato così da vicino.
L’econofisica prevede la collaborazione di fisici, matematici ed economisti che sperano di scoprire nuove intuizioni sul comportamento dei mercati finanziari attraverso un approccio statistico. Le domande sulle proprietà dei mercati, le loro dimensioni e stabilità, il loro comportamento e il loro impatto potrebbero essere più chiaramente comprese usando questo approccio. Sebbene il comportamento delle molecole possa essere molto più semplice del comportamento dei sistemi finanziari, il comportamento collettivo o emergente di milioni di molecole non è diverso dal comportamento finanziario di milioni di persone. Le teorie che si applicano alla prima potrebbero anche fornire approfondimenti sulla seconda.
L’obiettivo principale di questo campo è stato quello di applicare le metodologie utilizzate dai fisici all’economia. Queste teorie sono state applicate anche in altri campi come la medicina, la biologia e la psicologia. L’econofisica è stata anche utilizzata per studiare economia industriale.