L’elaborazione delle immagini è un processo fisico utilizzato per convertire un segnale di immagine, digitale o analogico, in un’immagine fisica. L’output stesso può essere un’immagine fisica effettiva o le caratteristiche di un’immagine. Il tipo più comune è la fotografia, in cui un’immagine viene catturata utilizzando una fotocamera per creare un’immagine digitale o analogica. Per produrre un’immagine fisica, l’immagine viene elaborata utilizzando la tecnologia appropriata in base al tipo di sorgente di input.
Nella fotografia digitale, l’immagine viene archiviata come file del computer. Questo file viene tradotto utilizzando un software fotografico per generare un’immagine reale. I colori, l’ombreggiatura e le sfumature vengono tutti catturati nel momento in cui viene scattata la fotografia e il software traduce queste informazioni in un’immagine.
Quando si creano immagini utilizzando la fotografia analogica, l’immagine viene masterizzata in una pellicola utilizzando una reazione chimica innescata dall’esposizione controllata alla luce. Viene elaborato in una camera oscura, utilizzando prodotti chimici speciali per creare l’immagine reale. Questo processo sta diminuendo di popolarità a causa dell’avvento della fotografia digitale, che richiede meno sforzo e una formazione speciale per produrre foto.
Oltre alla fotografia, esiste una vasta gamma di altre operazioni di elaborazione delle immagini. Il campo dell’imaging digitale ha creato un’intera gamma di nuove applicazioni e strumenti che prima erano impossibili, tra cui il riconoscimento facciale e l’imaging medico. e telerilevamento. Per migliorare e correggere le immagini vengono utilizzati programmi informatici specializzati. Questi programmi applicano algoritmi ai dati effettivi e sono in grado di ridurre la distorsione del segnale, chiarire le immagini sfocate e aggiungere luce a un’immagine sottoesposta.
Le tecniche di elaborazione delle immagini digitali sono state sviluppate per la prima volta nel 1960 grazie alla collaborazione di un’ampia gamma di scienziati e accademici. L’obiettivo principale del loro lavoro era sviluppare l’imaging medico e il riconoscimento dei caratteri e creare immagini di alta qualità a livello microscopico. Durante questo periodo, i costi di attrezzatura e lavorazione erano proibitivi.
I vincoli finanziari hanno avuto un grave impatto sulla profondità e l’ampiezza dello sviluppo tecnologico che si poteva realizzare. Negli anni ‘1970, i costi delle apparecchiature informatiche erano diminuiti notevolmente, rendendo l’elaborazione digitale più realistica. Le aziende cinematografiche e di software hanno investito fondi significativi nello sviluppo e nel miglioramento di questa tecnologia, creando una nuova industria.
Ci sono tre vantaggi principali per l’elaborazione delle immagini digitali: una qualità costantemente elevata dell’immagine, un basso costo di elaborazione e la capacità di manipolare tutti gli aspetti del processo. Finché la velocità di elaborazione del computer continua ad aumentare mentre il costo della memoria di archiviazione continua a diminuire, è probabile che il campo cresca.