Che cos’è l’elaborazione multi-core?

L’elaborazione multi-core si riferisce all’uso di più microprocessori, chiamati “core”, che sono costruiti su un singolo die di silicio. Il chip è montato sulla scheda madre di un computer esattamente allo stesso modo di una CPU tradizionale. Non c’è niente di nuovo nel concetto di mettere insieme i processori, una tecnica nota come multiprocessing; tuttavia, un processore multi-core è leggermente diverso. Un processore multi-core agisce come una singola unità. In quanto tale, è più efficiente e stabilisce una piattaforma standardizzata, per la quale è possibile sviluppare facilmente software di massa.

Il design di un processore multi-core consente a ciascun core di comunicare con gli altri, in modo che le attività di elaborazione possano essere suddivise e delegate in modo appropriato. Tuttavia, la delega effettiva è dettata dal software. Quando un’attività è completata, le informazioni elaborate da tutti i core vengono restituite alla scheda madre tramite un unico condotto condiviso. Questo processo può spesso migliorare significativamente le prestazioni rispetto a un processore single-core di velocità comparabile. Il grado di miglioramento delle prestazioni dipenderà dall’efficienza del codice software in esecuzione.

Oltre alla velocità grezza, questi nuovi chip aumentano notevolmente la quantità di multi-tasking che i computer possono svolgere. Inizialmente, le applicazioni pratiche dei processori multi-core erano fortemente limitate, perché molti prodotti software dell’epoca non erano progettati per trarne il massimo vantaggio. Il divario è stato rapidamente colmato, poiché è diventata disponibile una nuova generazione di sistemi operativi, insieme a nuove generazioni di software commerciali, inclusi giochi, prodotti di simulazione e persino applicazioni per la produttività dell’ufficio. Gli sviluppatori di software hanno spostato rapidamente le loro priorità per sfruttare al meglio il nuovo hardware.

L’elaborazione multi-core ha interrotto la corsa in corso tra i progettisti di chip per creare processori sempre più veloci. Utilizzando più core più lenti, è possibile ottenere velocità di clock più elevate in modo più efficiente rispetto alla progettazione di singoli processori superveloci. Quando i personal computer che utilizzavano la tecnologia di elaborazione multi-core divennero ampiamente disponibili per i consumatori nel 2003 e nel 2004, le nuove CPU presentavano solo processori dual-core. Questo è cambiato rapidamente negli anni successivi, con l’elaborazione multi-core che è diventata lo standard. I processori quad-core e octo-core consentiranno quindi chip contenenti letteralmente centinaia di core o più.
L’elaborazione multi-core non è limitata al regno dei personal computer. Molti altri dispositivi elettronici, tra cui console di gioco, elettronica industriale, super computer e componenti hardware per PC, come i processori grafici delle schede video, stanno adottando questa tecnologia poiché diventa sempre più comune e conveniente.