Che cos’è l’esplorazione geochimica?

Un’esplorazione geochimica è un’iniziativa di ricerca in cui l’obiettivo è determinare la presenza di sostanze che si trovano comunemente sotto la superficie terrestre. Le sostanze comuni coinvolte in tali esplorazioni includono gas, petrolio e petrolio insieme a minerali, carbone e minerali metallici. La maggior parte di queste esplorazioni alla fine comporta la perforazione della Terra in uno o più siti di test. In alcune aree del mondo, l’esplorazione geochimica è molto controversa e, nella maggior parte dei luoghi, è altamente regolamentata.

Molte delle sostanze che le persone usano quotidianamente sono costituite da sostanze trovate nella Terra. L’esempio più ovvio è la benzina per le automobili. I prodotti petroliferi sono utilizzati anche nella produzione di materie plastiche, che si trovano in confezioni di prodotti, stoviglie, giocattoli, gioielli e una miriade di altri prodotti domestici comuni. Altri prodotti dell’esplorazione geochimica includono oro, argento, rame, pietre preziose, carbone e uranio.

Sarebbe estremamente costoso iniziare semplicemente a perforare ovunque si sospetti la presenza di una risorsa geochimica e, nella maggior parte dei casi, sarebbe uno spreco di tempo e denaro. Tale azione non è consentita nella maggior parte dei luoghi, in ogni caso. Viene invece condotta una missione esplorativa per determinare se è probabile che la perforazione porti alla cattura della risorsa desiderata.

Le fasi iniziali dell’esplorazione geochimica possono spesso essere condotte con un basso livello di impatto ambientale e atmosferico. Le piante, l’acqua e il suolo all’interno dell’area di esplorazione possono spesso fornire indicatori delle risorse geochimiche sottostanti. I chimici possono condurre una serie di test per scoprire la presenza di questi indicatori. Possono anche testare rocce, gas espulsi nell’aria e sedimenti in torrenti o laghi per la presenza di alcune anomalie chimiche che indicano la presenza delle risorse che stanno cercando.

Una volta completati i test preliminari, tuttavia, l’unico vero modo per determinare se le risorse sono presenti è quello di testare il trapano. È questa fase dell’esplorazione geochimica che è la più rigidamente regolata da enti governativi e ambientali. Possono verificarsi incidenti e i risultati possono avere un grave impatto su un ampio raggio geografico. Tale perforazione di solito deve essere eseguita solo con i permessi appropriati in atto e utilizzando metodi e procedure rigorosamente controllati.

Anche il grado di rischio connesso alla perforazione di prova fa sì che la procedura sia controversa. Alcuni ritengono che i rischi potenziali siano troppo elevati per giustificare i guadagni, mentre altri ritengono il contrario. In alcune aree del mondo, i minatori sono essenzialmente trattati come schiavi, un altro fattore che contribuisce alla controversia sull’esplorazione geochimica e la successiva estrazione di risorse.