Che cos’è l’immunologia allergica?

L’immunologia delle allergie è una sottospecialità della medicina. I medici in questo campo trattano malattie del sistema immunitario come reazioni allergiche, shock anafilattico, asma, malattie autoimmuni e rigetto del trapianto. L’immunologia delle allergie è importante per altri campi della medicina clinica e della ricerca, in particolare dermatologia, pneumologia, malattie infettive e chirurgia dei trapianti. Alcuni medici in questa specialità sono chiamati allergologi e lavorano principalmente in cliniche allergiche. Gli argomenti di ricerca in immunologia sono solidi e spaziano ampiamente, dallo studio delle allergie indotte da piante e animali allo sviluppo di migliori trattamenti per l’immunodeficienza.

Clinicamente, gli specialisti di immunologia allergologica diagnosticano e curano i pazienti per molte condizioni, comprese le reazioni allergiche causate da altre malattie non immunitarie. Come per la maggior parte delle specialità, i pazienti di solito arrivano su indicazione dei fornitori di cure primarie o dei medici ricoverati in ospedale. Gli allergologi forniscono test allergologici approfonditi, screening per la sensibilità al cibo o alle sostanze e forniscono trattamenti come antinfiammatori orali e iniezioni di steroidi. Le cliniche allergiche sviluppano anche regimi di trattamento personale per le allergie dei pazienti, con diete specializzate progettate per evitare cibi offensivi.

L’immunologia allergica include l’assistenza ospedaliera di pazienti con shock anafilattico, allergie alimentari sistemiche e casi gravi di asma che sono diventati pericolosi per la vita. La ricerca suggerisce che i pazienti asmatici curati da allergologi/immunologi hanno meno problemi respiratori e rispondono meglio alla terapia rispetto a quelli che ricevono cure mediche più generalizzate. L’assistenza ospedaliera include anche il trattamento di coloro che soffrono di immunosoppressione, dai pazienti con virus dell’immunodeficienza umana (HIV) ai riceventi di trapianti di organi che richiedono un trattamento costante per impedire al loro sistema immunitario di rifiutare il nuovo tessuto che hanno ricevuto. Senza questo campo, il trapianto di organi non sarebbe possibile.

Le principali priorità nella ricerca sull’allergia e l’immunologia riflettono le sfide poste dal trattamento di un sistema biologico con funzioni cellulari e sistemiche molto diverse. Un interesse chiave è lo sviluppo di farmaci migliori per ridurre l’immunosoppressione nell’HIV. Anche il lavoro sulla prevenzione del rigetto del trapianto senza la completa soppressione della risposta delle cellule T riceve molti finanziamenti e dedizione intellettuale. Alcuni ricercatori hanno cercato di migliorare l’efficacia dell’immunizzazione o di sviluppare nuovi vaccini, spesso in collaborazione con i virologi. Gli immunologi perseguono anche la ricerca sul lupus e altre malattie autoimmuni senza cure conosciute, incorporando tecniche di genetica e biologia molecolare nella loro indagine.

I medici specializzati in immunologia allergica devono prima completare uno stage e una residenza in medicina interna o pediatria. Quindi perseguono una borsa di studio di due o tre anni. L’istruzione prevede la consulenza per adulti e pediatrici e una formazione completa in medicina di laboratorio. Ulteriori apprendimenti clinici potrebbero includere le rotazioni nelle cliniche allergiche, la cura dell’HIV, l’immunologia dei trapianti, i centri per l’asma pediatrico e per adulti, l’otorinolaringoiatria e l’ematologia. Molti borsisti svolgono la propria ricerca clinica o scientifica di base in questi campi prima di sostenere un test di certificazione.