L’ipnosi dell’autostrada è una condizione che si verifica quando un guidatore è eccessivamente stanco e tenta di continuare senza sosta. Chiamata febbre da linea bianca dai camionisti a lungo raggio, l’atto di fissare le linee bianche nel tentativo di rimanere in una corsia specifica occasionalmente ipnotizza un conducente, creando una condizione pericolosa. Molte forze dell’ordine stanno iniziando a trattare i casi di ipnosi autostradale nello stesso modo in cui trattano la guida ubriaca, emettendo citazioni e multe. Guidando mentre è estremamente stanco, è probabile che un conducente affetto da questa condizione manchi segnali di avvertimento che potrebbero prevenire incidenti, come segnali di stop, semafori e segnali di attraversamento della ferrovia.
Di solito si verifica di notte, l’ipnosi dell’autostrada si verifica quando i fari illuminano le linee in modo molto simile a un ipnotizzatore che utilizza le luci per potenziare il lampo di un orologio oscillante per indurre l’ipnosi. Quando un conducente inizia a stancarsi, i riflessi diventano più lenti, quindi il conducente si concentra spesso sulle linee per evitare di attraversare un’altra corsia di traffico. L’intensa focalizzazione sulle linee lampeggianti rende presto il guidatore sotto ipnosi autostradale. Le stesse azioni possono anche avere effetto in condizioni di luce diurna, ma meno frequentemente.
Gli effetti di questa condizione vanno dai manierismi di guida da ubriachi, al guidatore che raggiunge una destinazione senza ricordare come è arrivato lì, alla scena di un incidente. Nel tentativo di dissuadere i conducenti di camion dalla guida quando sono troppo stanchi, molte aziende di autotrasporti hanno installato sistemi di posizionamento globale (GPS) nei camion della flotta. Ciò consente a un’azienda di tracciare visivamente le miglia giornaliere di un conducente, le pause di riposo e le pause dei pasti. Espone inoltre qualsiasi azione di guida irregolare, come passare dalla velocità alta a quella bassa, cosa comune nell’ipnosi autostradale.
Mentre l’industria dell’autotrasporto ha registri e letture GPS per rilevare casi di ipnosi autostradale effettiva o potenziale, il problema è in aumento con gli automobilisti. La polizia riceve spesso suggerimenti dagli utenti di telefoni cellulari che segnalano manierismi di guida ubriachi dai conducenti di veicoli sulla strada; la polizia è quindi in grado di intercettare l’autista per scoprire che lui o lei è semplicemente assonnato, non intossicato. Il problema con questo tipo di pattugliamento dell’ipnosi autostradale è che si tratta di un tentativo reattivo anziché proattivo di risolvere il problema. I conducenti che tentano di recarsi al lavoro dopo una notte insonne o a casa dopo un lungo viaggio e una miriade di altre ragioni creano molte strade piene di conducenti stanchi e occasionalmente ipnotizzati.