Un array di transistor è un gruppo di transistor disposti all’interno di un singolo semiconduttore. Questi transistor possono essere collegati tra loro in una rete o possono funzionare indipendentemente. Ci sono molti modi in cui i transistor possono essere disposti su un array. Oggi i computer contengono milioni di transistor e la loro disposizione su array rende conveniente l’installazione di più transistor contemporaneamente.
Un transistor viene utilizzato per regolare la corrente amplificandola o attenuandola. È costituito da strati di un materiale semiconduttore, come il silicio, e conduce facilmente l’elettricità. Ci sono molti usi per un transistor, inclusa l’amplificazione delle onde sonore, come in una radio a transistor.
Mentre le prime macchine richiedevano solo uno o pochi transistor, la moderna tecnologia informatica richiede l’uso di milioni di transistor. Questi transistor sono disposti su array con più circuiti. L’array di transistor migliora la densità di montaggio, consentendo a più transistor di occupare meno spazio. Questo progresso tecnologico ha contribuito a ridurre le dimensioni dei componenti del computer e ha consentito di aumentare la velocità e la potenza di elaborazione delle unità portatili.
Un array di transistor può essere organizzato in diverse configurazioni. Uno degli array più comuni è un dual in-line package (DIP) a 14 pin. In questa disposizione, i transistor sono posizionati in due file con sette transistor in ciascuna riga. Un’altra configurazione comune per un array di transistor è il contenitore Metal Can a 12 pin, in cui i transistor sono disposti intorno all’esterno di un cerchio. Ciascuno di questi array consente a un tecnico di sostituire o installare facilmente più transistor contemporaneamente.
Con l’avanzare della tecnologia informatica, è cresciuta la necessità di aumentare il numero di transistor. Un numero maggiore di questi regolatori di corrente consente un controllo più preciso dell’ambiente elettrico in un computer. Se un array di transistor è costituito da una rete connessa, i transistor sono in grado di amplificare e smorzare la corrente elettrica in misura maggiore. La maggior parte dei sistemi contiene una combinazione di transistor collegati e scollegati, consentendo processi piccoli e fini e la regolazione di cariche elettriche più grandi.
Il transistor stesso è stato inventato nel 1947 dagli scienziati Walter Brattain e John Bardeen. Hanno trascorso molti anni a sperimentare il comportamento degli elettroni sulla superficie di un semiconduttore, come il silicio. William Shockley ha continuato questa linea di ricerca e ha costruito un transistor utilizzando tre strati di silicio. I computer del 21° secolo continuano a utilizzare questo design di base, sebbene dalla metà del 19° secolo siano stati fatti molti progressi.