Un carattere bitmap è un carattere del computer che utilizza un’unità denominata elemento immagine denominato pixel per creare simboli denominati glifi che costituiscono un carattere bitmap totale. Questo tipo di carattere viene utilizzato quando è essenziale un carattere compatto e a caricamento rapido. Un carattere bitmap è talvolta chiamato carattere raster. Uno standard classico per quanto riguarda i caratteri, il bitmap è uno dei tipi più vecchi di caratteri. È stato utilizzato nei computer a matrice di punti ed è ancora un font rilevante in molti programmi software oggi.
Esistono diversi tipi di font che rientrano nella categoria dei font bitmap. I più comuni includono formato server normale (SNF), formato compilato portatile (PCF), formato di distribuzione bitmap glifo (BDF). In genere, in diverse suite software vengono utilizzati formati diversi per i caratteri bitmap, come il formato dei caratteri bitmap BDF utilizzato nel software prodotto da Adobe®. I caratteri bitmap vengono utilizzati quando i caratteri devono essere caricati rapidamente, ma non sono flessibili e il ridimensionamento dell’immagine ne riduce la qualità.
I simboli in un font sono chiamati glifi. Glifo si riferisce a un singolo carattere scritto che contribuisce al significato di un pezzo scritto complessivo. Un designer di font utilizza un editor di font per progettare i caratteri e generalmente progetta ogni glifo individualmente. I tipi di caratteri includono il carattere bitmap, il carattere tratto e il carattere contorno.
Sebbene i caratteri bitmap siano migliori per il caricamento rapido rispetto ad altri tipi di caratteri, i glifi dei caratteri bitmap non vengono ridimensionati in modo uniforme, rendendo il carattere meno conveniente per i caratteri che devono essere ridimensionati. Con un font bitmap, un progettista di font deve creare font diversi affinché un computer possa renderizzare caratteri di dimensioni diverse mantenendo la qualità nelle immagini dei caratteri. I caratteri bitmap erano più utili sui vecchi sistemi di computer che non avevano la memoria e la potenza di elaborazione per gestire i caratteri più richiesti.
I glifi possono essere diversi tipi di simboli. Una lettera è un glifo, ma non tutti i glifi sono lettere perché glifo è un termine più ampio che si riferisce a caratteri e simboli che trasmettono significato in qualsiasi lingua scritta. In alcune lingue, una differenza piccola come il punto su una i minuscola può essere un glifo perché trasmette la differenza tra i diversi tipi di caratteri i minuscola in quella lingua. Tuttavia, in inglese, il punto sulla i minuscola non è generalmente considerato un glifo perché non c’è nessun’altra i con cui confondere il carattere. In effetti, il punto sulla i minuscola non apporta alcuna modifica distinta al messaggio, quindi non è un glifo.