Un catetere dell’arteria polmonare è un dispositivo che viene inserito nell’arteria polmonare per rilevare e monitorare la funzione cardiaca e viene utilizzato per diagnosticare un’ampia gamma di malattie. La maggior parte delle volte viene inserito attraverso una grande vena o arteria e quindi infilato nell’arteria polmonare. Un palloncino a un’estremità si espande sotto la pressione del sangue che scorre e fornisce una lettura della pressione e delle prestazioni.
Esiste una lunga lista di potenziali problemi di salute che possono giustificare l’uso di un catetere arterioso polmonare. Questi possono includere angina, infarto miocardico acuto, edema polmonare e una vasta gamma di altre condizioni. Il catetere è stato utilizzato per diversi decenni, ma non ci sono ancora linee guida ufficiali per quando il suo utilizzo è appropriato. Ciò significa che è generalmente a discrezione di ciascun medico determinare quando dovrebbe e non dovrebbe essere usato.
Sono state sviluppate procedure più recenti che sono considerate più sicure rispetto all’utilizzo di un catetere arterioso polmonare per alcune condizioni. La procedura è rischiosa poiché il catetere viene inserito direttamente nelle arterie collegate al cuore e ai polmoni. I pazienti spesso avvertono anche un certo livello di dolore o disagio durante l’inserimento. Le complicazioni possono includere frequenza cardiaca irregolare, infezioni e coaguli di sangue.
Il catetere dell’arteria polmonare di solito viene lasciato in sede solo fino a quando il paziente non si stabilizza e può iniziare un ulteriore trattamento. Aiuta a dare ai medici un’indicazione di dove si trovano i problemi in modo che le opzioni di trattamento diventino più chiare. Se il catetere è necessario per più di qualche giorno, è probabile che ne venga inserito uno nuovo per prevenire il rischio di infezione. Molto spesso, questo dispositivo viene utilizzato su pazienti che si trovano nell’unità di terapia intensiva e hanno subito un infortunio o una malattia molto recente che richiedono una rapida stabilizzazione del cuore o dei polmoni.
Le malattie a lungo termine che non sono immediatamente pericolose per la vita potrebbero non richiedere l’uso di un catetere arterioso polmonare. I pazienti con malattie di vecchia data possono essere in grado di trarre vantaggio da misure meno invasive per determinare le migliori opzioni di trattamento, oppure possono ricevere vari farmaci per capire quale funzionerà meglio. Ogni paziente è diverso e richiederà un trattamento individualizzato.
I pazienti e le loro famiglie devono ricevere informazioni sui rischi e sui benefici dell’uso di un catetere arterioso polmonare. I rischi sono rari, ma possono causare gravi complicazioni per i pazienti già molto malati. I pro ei contro dovrebbero essere valutati attentamente quando si confrontano le opzioni di trattamento.