Un circuito aperto è un tipo di circuito elettrico che ha un qualche tipo di apertura o spazio lungo il circuito che fa sì che la corrente non fluisca più correttamente. Questo è in contrasto con un circuito chiuso che è stato progettato e implementato correttamente per consentire il flusso di corrente elettrica. È, tuttavia, opposto a un cortocircuito in cui si stabilisce una parte di un circuito che consente alla corrente di bypassare i resistori e quindi aumentare il flusso di corrente attraverso il circuito. Questo perché un circuito aperto ha una resistenza infinita allo spazio vuoto o alla rottura, poiché non consente alla corrente di fluire attraverso il circuito.
In generale, un circuito è qualsiasi tipo di sistema progettato per consentire il flusso di corrente elettrica attraverso di esso. Non importa se il circuito utilizza corrente continua (DC) o corrente alternata (AC), anche se a scopo illustrativo l’elettricità DC è spesso più facile da consultare. L’elettricità CC scorre in una direzione attraverso un circuito, viaggiando con il flusso di elettroni da una carica negativa a una positiva. Un circuito semplice potrebbe essere costituito da una batteria collegata al circuito sia al suo polo positivo che negativo e un resistore in grado di ricevere la corrente.
La corrente elettrica fluisce dall’estremità negativa verso il positivo ed è utilizzata dal resistore, tipicamente per fornire energia a una parte del dispositivo. Questo semplice circuito può essere trasformato in un circuito aperto semplicemente creando uno spazio vuoto o aprendo il circuito in qualsiasi punto. Non importa se il gap viene creato prima del resistore o dopo il resistore; se il gap si crea in qualsiasi punto, diventa un circuito aperto e la corrente non scorre più correttamente. Questo perché il circuito aperto interrompe la connessione ad un certo punto e quindi la corrente non può più fluire da negativo a positivo.
Per scopi matematici, si considera che lo spazio o l’apertura su un circuito aperto abbia una resistenza infinita, poiché interrompe completamente il flusso di corrente elettrica. Ciò rende un circuito aperto l’opposto di un cortocircuito, che stabilisce un percorso alternativo per il flusso di corrente in un circuito che evita i resistori e quindi riduce la resistenza in un circuito. A scopo illustrativo, un circuito aperto è spesso visto come l’opposto di un circuito chiuso, che si riferisce semplicemente a qualsiasi circuito completo in cui può fluire la corrente. Un circuito sarà spesso progettato per essere aperto o chiuso a seconda della posizione di un interruttore nel circuito, consentendo a un utente di cambiare la posizione dell’interruttore e accendere o spegnere un dispositivo alimentato dal circuito.