Che cos’è un connettore a solenoide?

Un connettore del solenoide è un dispositivo di terminazione del cavo utilizzato per unire i cavi della bobina di un solenoide alla sua fonte di alimentazione. Nella maggior parte dei casi, questi connettori hanno un design standard e sono costituiti da metà maschio e femmina che si agganciano saldamente insieme. Tipicamente il connettore lato alimentazione è una presa femmina con pin incassati, mentre lato bobina è presente la spina maschio. Nella maggior parte dei casi, questi connettori saranno di tipo generico, con pin rimovibili, sebbene molte applicazioni con solenoide siano dotate di connettori appositamente progettati. Quando si sostituisce un connettore del solenoide rotto, prestare attenzione per garantire che la combinazione connettore/pin sia adeguatamente dimensionata per trasportare in sicurezza la corrente di funzionamento del solenoide.

La maggior parte dei solenoidi è dotata di bobine sigillate con brevi tratti di cavo di alimentazione esposto. Questi cavi devono essere collegati alla fonte di alimentazione del solenoide prima che il solenoide possa essere utilizzato. In alcuni casi, il solenoide è abbastanza vicino alla sorgente di controllo da poter inserire i cavi direttamente nelle sue connessioni di uscita. Nella maggior parte delle applicazioni, tuttavia, la fonte di alimentazione sarà a una distanza ragionevole dal solenoide e richiederà che il cablaggio di controllo venga instradato nella sua posizione. Viene quindi utilizzato un connettore del solenoide per effettuare una connessione sicura e pulita tra i cavi della bobina e il cablaggio della fonte di alimentazione.

In teoria, per qualsiasi tipo di connessione, inclusi blocchi connettori, connessioni saldate o push-in, i terminali preisolati saranno sufficienti quando si uniscono i cavi del solenoide in un circuito di alimentazione. Un connettore del solenoide è, tuttavia, il modo preferibile per effettuare questi collegamenti per una serie di motivi. In primo luogo, creano un’installazione standardizzata in cui la sostituzione delle parti non richiede alcuna modifica del cablaggio esistente. In secondo luogo, garantiscono giunti stretti e puliti con un potenziale minimo o nullo di scosse elettriche, surriscaldamento o cortocircuiti. Anche i giunti del connettore del solenoide non permanenti sono desiderabili da un punto di vista diagnostico, in quanto consentono a un tecnico di isolare facilmente il solenoide durante il test del circuito per individuare le posizioni dei guasti.

Esiste un’ampia selezione di prodotti generici adatti all’uso come connettori per solenoidi, compresi i connettori a pin estraibili familiari. Molte applicazioni, tuttavia, presentano tipi di connettori per solenoide specifici per marca, il che potrebbe rendere difficile la sostituzione. In tutti i casi, tuttavia, è necessario prestare sempre attenzione quando si sostituisce un connettore del solenoide per adattare la capacità del nuovo connettore alla corrente di funzionamento della bobina del solenoide. Un connettore classificato in modo errato può causare il surriscaldamento e la fusione dell’alloggiamento del connettore, creando un rischio di scosse o incendi.