Che cos’è un consulente finanziario?

Un consulente finanziario offre consulenza in materia di gestione del denaro a persone e aziende. La maggior parte delle persone li impiega come guida su come raggiungere obiettivi finanziari a lungo termine, che possono includere un piano di gestione del debito, consulenza sugli investimenti o sviluppo di un piano di risparmio. Le organizzazioni collaborano anche con i consulenti per assicurarsi che i loro piani aziendali siano economicamente sostenibili e per gestire i programmi di denaro per i dipendenti.

Aree di interesse

I consulenti finanziari si concentrano generalmente sulla consulenza pensionistica, sugli investimenti e sulla gestione del debito, sebbene alcuni consulenti aiutino i clienti a coordinare tutti i loro obiettivi finanziari. Le aziende a volte lavorano con un pianificatore finanziario su come affrontare le sfide finanziarie. Un’azienda potrebbe richiedere assistenza per problemi di budget o modi per gestire il debito dell’azienda. Alcune aziende impiegano consulenti finanziari per rispondere alle domande dei dipendenti sui loro benefici e piani pensionistici.

Lavorare con un consulente

Le persone spesso assumono un consulente finanziario dopo un cambiamento di vita, come una promozione o un’aggiunta alla loro famiglia, poiché potrebbero avere domande su come ottenere buoni tassi ipotecari, quando avviare un fondo universitario o quando iniziare a risparmiare per la pensione. La maggior parte degli esperti raccomanda che una persona richieda consulenza finanziaria quando fa grandi investimenti – in genere circa $ 500.000 o $ 1 milione di dollari USA (USD). Quando si sceglie un consulente finanziario, è importante guardarsi intorno e porre domande dettagliate a ciascun potenziale consulente. Le domande da porsi includono quali servizi offre, quale sia il suo approccio alla pianificazione finanziaria, che tipo di struttura tariffaria verrà utilizzata, che tipo di licenza possiede e se è mai stato disciplinato. Inoltre, le persone dovrebbero chiedere ai potenziali consulenti che tipo di esperienza hanno nel lavorare con le persone nella loro specifica situazione finanziaria, poiché gli approcci alla pianificazione finanziaria variano a seconda delle circostanze.

Lavorare come consulente

Molti consulenti finanziari iniziano a lavorare lavorando per istituti di credito ipotecario, società fiscali o banche. Alcuni alla fine diventano lavoratori autonomi, di solito stabilendo un’attività di consulenza privata, che consente orari di lavoro flessibili e un maggiore potenziale di guadagno. Coloro che lo fanno generalmente offrono servizi in un’area specifica, come assicurazioni, piani pensionistici o finanze familiari.

Certificazione

Non esiste uno standard internazionale di certificazione che un consulente finanziario deve ottenere prima di lavorare, sebbene la maggior parte delle aree abbia requisiti regionali di certificazione e licenza. In generale, chiunque fornisca consulenza finanziaria per vivere deve essere certificato prima di poter vendere assicurazioni, azioni o fondi comuni di investimento. Negli Stati Uniti, le qualifiche includono Certified Financial Planner (CFP), Chartered Financial Consultant (ChFC) e Chartered Life Underwriter. Entrambe le certificazioni CFP e ChFC si concentrano principalmente sulla pianificazione finanziaria, mentre la certificazione CLU è più focalizzata sull’assicurazione, ma include anche aspetti della pianificazione finanziaria.

Struttura tariffaria

I consulenti tendono a utilizzare modelli di pagamento basati su commissioni, solo commissioni o commissioni, a seconda dei tipi di servizi forniti e del flusso di cassa dei propri clienti. I consulenti della Commissione addebitano commissioni per servizi finanziari o prodotti che vendono ai clienti. Il più delle volte, la commissione è una percentuale del valore dei prodotti finanziari venduti ai clienti. I critici di questo tipo di piano di compensazione sostengono che questi modelli di pagamento possono incoraggiare i consulenti a vendere prodotti che non sono ideali per i loro clienti, ma che producono profitti più elevati per se stessi.

I consulenti solo a pagamento non ricevono commissioni dai servizi forniti ai clienti. Sono generalmente compensati con commissioni trimestrali o annuali o con una tariffa oraria. In questo tipo di modello di compensazione, inoltre, non possono ricevere sconti o tangenti da fornitori di prodotti finanziari, come compagnie assicurative o società immobiliari. I consulenti basati su commissioni, d’altra parte, ricevono sia le commissioni che otterrebbe un consulente solo per commissioni, sia una commissione su tutti i prodotti e servizi venduti.