Un contratto di cambio a termine è un accordo per acquistare o vendere valuta estera in una data futura a un tasso di cambio concordato. Questo tasso si applicherà indipendentemente dal tasso di mercato corrente per i cambi valuta il giorno della transazione. Il contratto di cambio a termine può essere utilizzato per tutelarsi dalle variazioni dei tassi di cambio, oppure come forma di investimento speculativo.
A differenza della maggior parte dei prodotti finanziari a termine, un contratto di cambio a termine può essere commercializzato come strumento di business piuttosto che come investimento. Ad esempio, una banca nel Regno Unito offre il prodotto ai suoi clienti di piccole imprese. In questo caso, il principale vantaggio per il cliente non è tanto la possibilità di chiudere con profitto l’affare, quanto piuttosto la certezza del cambio. Questo può essere importante per un’azienda che firma un accordo con un cliente straniero da pagare in valuta estera alla futura consegna di beni o servizi. L’azienda può stipulare un contratto di cambio a termine con la propria banca, sapendo con certezza quanto varrà il denaro che riceve dal cliente una volta convertito in valuta nazionale.
Su scala più ampia, le società che hanno una vasta presenza all’estero possono utilizzare un contratto di cambio a termine come forma di copertura. Ciò significa proteggersi dai movimenti di mercato che vanno contro i propri interessi, effettuando un investimento minore che ripagherà in tali circostanze. Una società che ha negozi all’estero andrà bene se la valuta del proprio paese si rafforza, e male se la sua valuta si indebolisce. Per proteggersi da ciò, potrebbe stipulare un contratto di cambio a termine che lascerà la situazione migliore se la valuta si indebolisce. Se la valuta si rafforza, ovviamente perderà dei soldi sul contratto a termine, ma l’idea è di creare una situazione in cui i potenziali guadagni o perdite siano limitati qualunque cosa accada, dando così all’azienda una maggiore sicurezza.
È anche possibile avere un contratto di cambio a termine tra due investitori. Uno o entrambi potrebbero utilizzarlo per la copertura, ma è anche possibile che uno o entrambi gli investitori stiano semplicemente scommettendo di poter prevedere meglio i futuri movimenti dei tassi di cambio. Se uno dei due è corretto, può completare il cambio valuta al tasso concordato e quindi realizzare immediatamente un profitto restituendo il denaro al tasso di mercato prevalente.
In alcuni casi, un contratto di cambio a termine può essere venduto a un altro investitore prima della scadenza. Il prezzo che il nuovo acquirente pagherà per il diritto di rilevare il contratto dipenderà dai movimenti del mercato nel frattempo, e quindi se sembra più o meno probabile che mantenere il contratto alla scadenza si dimostri redditizio. In mercati più complicati, un contratto può passare di mano più volte con i titolari che cercano di realizzare un profitto tanto dall’acquisto e dalla vendita del contratto quanto dal trattenerlo fino alla scadenza.
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