Un dilemma sociale è una situazione in cui lo stretto interesse personale di un individuo e gli interessi di un gruppo sociale più ampio sono direttamente in contrasto e in cui, se ogni individuo tenta di massimizzare il proprio vantaggio a spese del gruppo, ogni membro del gruppo sperimenta un risultato netto peggiore di quello che avrebbero avuto se avessero adottato una strategia cooperativa. L’idea del dilemma sociale è stata molto studiata dagli studiosi della teoria dei giochi. Il dilemma del prigioniero è un buon esempio di dilemma sociale. Nel mondo reale, un dilemma sociale assume spesso la forma di uno o più individui che tentano di beneficiare di servizi pubblici, per i quali poi tentano di non pagare, o tentano di evitare la responsabilità di alcuni costi indiretti delle loro azioni, come l’inquinamento ambientale .
Nel dilemma del prigioniero, i teorici del gioco immaginano una situazione in cui due criminali vengono interrogati individualmente dalla polizia. Se un criminale condanna l’altro, allora il criminale condannante va in libertà e il condannato riceve una pena detentiva di dieci anni. Se entrambi rimangono in silenzio, allora sono entrambi accusati di reati minori e passano sei mesi in prigione. Se entrambi condannano, entrambi passano cinque anni in prigione. In questa situazione, i detenuti che lavorano per massimizzare il proprio vantaggio personale condannerebbero sempre entrambi, anche se ciò rappresenta una soluzione subottimale al dilemma sociale, poiché trascorrerebbero un totale di dieci anni, anziché un anno, in carcere.
Il problema illustrato da questo approccio a un dilemma sociale emerge chiaramente quando si esaminano questioni concrete. È nell’interesse stretto di tutti evitare di pagare le tasse e ricevere benefici dal governo. Se tutti in qualche modo evitassero di pagare le tasse, il risultato per la società sarebbe disastroso. Se tutti pagassero le tasse in modo affidabile e onesto, l’efficienza complessiva del governo migliorerebbe, meno risorse verrebbero sprecate nella riscossione delle tasse e il carico fiscale netto totale imposto alla società diminuirebbe.
Un secondo enigma della teoria dei giochi, la tragedia dei beni comuni, illustra ancora più chiaramente il problema dei dilemmi sociali nel mondo reale. In questo gioco ogni partecipante ha accesso a una risorsa privata ma anche a una risorsa pubblica condivisa. Un partecipante puramente egoistico trarrà il massimo valore dalla risorsa condivisa, fino al punto di danneggiarla, prima di attingere a una risorsa privata, un processo che alla fine porta a risultati peggiori per tutti. L’uso eccessivo di suolo pubblico, aria e risorse idriche è talvolta citato come una versione reale di questo dilemma sociale. Gli individui che agiscono razionalmente pongono richieste insostenibili alle risorse e danneggiano la loro capacità di produrre in futuro.
I tentativi di sfuggire ai dilemmi sociali in genere si concentrano sui modi per identificare le situazioni in cui il comportamento sociale fornirebbe grandi benefici a tutti i partecipanti e rendendoli consapevoli di questo fatto. Una versione modificata del dilemma del prigioniero, in cui le stesse due persone giocano più e più volte, porta a strategie più cooperative.