Che cos’è un essiccatore a tamburo?

Un essiccatore a tamburo è un cilindro rotante che utilizza vapore o aria calda per riscaldare la materia prima e ridurre il contenuto di umidità durante un processo di produzione. La configurazione può includere uno o più tamburi. Un essiccatore a tamburo può utilizzare la pressione atmosferica o funzionare sotto vuoto. Gli essiccatoi a tamburo hanno molte applicazioni nell’industria alimentare perché sono molto efficienti per l’essiccazione di paste o materiali gelatinosi.

Nella configurazione più semplice, un singolo essiccatore a tamburo è supportato su un telaio in modo che possa ruotare sul proprio asse. Il vapore è forzato attraverso l’interno. Un sottile strato di materia prima viene quindi applicato all’esterno del tamburo. All’aumentare della temperatura, l’umidità nella materia prima raggiunge il punto di ebollizione, inizia ad evaporare e lascia la materia prima. Lo strato essiccato di materia prima viene rimosso dal tamburo con un raschietto.

A seconda dei prodotti che verranno elaborati, un essiccatore a tamburo è generalmente realizzato in ghisa o acciaio inossidabile. Il periodo di tempo in cui la materia prima rimane sul tamburo dipende dal contenuto di umidità originale e dal contenuto di umidità finale desiderato. L’intervallo è generalmente compreso tra pochi secondi e mezzo minuto. La materia prima può essere applicata all’essiccatore a tamburo mediante rulli, immergendo il bordo inferiore del tamburo in un vassoio di materia prima o spruzzandola sulla superficie del tamburo.

Un essiccatore a doppio tamburo è costituito da due tamburi montati uno accanto all’altro e ruotanti l’uno verso l’altro. Lo strato di materia prima è controllato dalla distanza tra i due tamburi. La materia prima viene applicata ai due tamburi dall’alto. Questa configurazione può aumentare la capacità di produzione.

Se la materia prima è soggetta a danni da calore eccessivo, è possibile utilizzare un essiccatore a tamburo sottovuoto. L’intero tamburo è racchiuso in una camera a vuoto dove può essere evacuata l’aria; questo riduce il punto di ebollizione e l’essiccazione può essere effettuata a una temperatura inferiore. I sistemi sottovuoto sono più costosi da utilizzare e sono più comunemente usati per prodotti di valore più elevato come i prodotti farmaceutici.

Un altro tipo di essiccatore a tamburo rotante è un sistema a doppio o triplo passaggio. In questa configurazione i tamburi sono annidati uno dentro l’altro. La materia prima viene introdotta nel tamburo più caldo più interno e viene spostata lungo i voli di canalizzazione montati all’interno del tamburo e con aria calda. Dopo che la materia prima ha perso una certa quantità di umidità, il flusso d’aria la trasporta al tamburo successivo, che è più freddo, dove continua a perdere umidità. Se c’è un terzo tamburo, è ancora più freddo con un flusso d’aria più lento, continuando così il processo di essiccazione proteggendo la materia prima dai danni causati dal calore.