Un fronte artico è un confine tra una massa d’aria artica e una massa d’aria polare. Questo confine tende ad esistere più o meno continuamente alle latitudini settentrionali, anche se cambierà posizione man mano che vengono espressi i modelli meteorologici stagionali. L’equivalente dall’altra parte del pianeta è un fronte antartico. Il movimento dei fronti artici è un argomento di interesse tra meteorologi e ricercatori meteorologici.
Le masse d’aria artiche tendono ad essere fredde e secche. Quando si scontrano con una massa d’aria polare, che è leggermente più calda, la massa d’aria artica crea un cuneo che spinge sotto l’aria polare. Questo provoca movimenti d’aria che possono portare a fenomeni meteorologici come pioggia e neve lungo la linea del fronte artico. Questo “fronte freddo” può creare condizioni meteorologiche che possono variare da relativamente miti a piuttosto intense, a seconda di una serie di fattori meteorologici.
Le persone che vivono ad alte latitudini sperimentano spesso il clima invernale portato dai fronti artici. In inverno, il fronte artico tende a spostarsi verso sud in risposta al cambiamento delle condizioni meteorologiche, trascinando con sé neve e pioggia. A volte un fronte può librarsi in un’area per un lungo periodo di tempo, scaricando un alto volume di neve. Alla fine, il fronte artico sarà spinto più a sud o più a nord.
Quando un fronte artico si ritira, il clima si riscalda, perché la massa d’aria polare più calda si sta muovendo sul paesaggio. Nelle aree in cui la massa d’aria artica si sposta per rimanere, il clima può diventare molto più freddo, a causa della temperatura più fredda della massa d’aria artica. Neve e ghiaccio verranno trattenuti di conseguenza, perché il clima non si riscalda abbastanza da permettere lo scioglimento. In alcune zone, la neve può rimanere per tutto l’inverno a causa di condizioni estremamente fredde.
Il fronte artico può anche rappresentare una minaccia per i viaggiatori. È generalmente pericoloso guidare o volare durante il rigido clima invernale perché la visibilità è oscurata e i venti forti possono rappresentare un pericolo. Le persone potrebbero essere costrette fuori rotta e potrebbero non rendersene conto se si sono verificate abbondanti nevicate, poiché ciò può oscurare i punti di riferimento e il paesaggio in generale. I fronti artici sono anche motivo di preoccupazione quando si tratta di mantenere condizioni di vita confortevoli, poiché l’esplosione del freddo può richiedere un lavoro extra dai sistemi di riscaldamento per mantenere le strutture a un livello di calore utilizzabile e confortevole per i loro occupanti.