Che cos’è un indice inverso?

Un indice inverso è un termine utilizzato per descrivere la pratica di invertire i valori dell’indice in un sistema di gestione di database prima che vengano indicizzati. Questo processo è particolarmente utile per l’indicizzazione e l’accesso alle informazioni archiviate organizzate in modo sequenziale. All’interno dei sistemi di elaborazione delle transazioni che hanno un volume elevato di trasmissione di dati, l’indicizzazione inversa consente ai sistemi di gestione del database di operare in modo più rapido ed efficiente.

Esistono tre tipi di processi di indice inverso inclusi b-tree, r-tree e bitmap. I B-tree sono strutture di dati ad albero che sono responsabili dell’ordinamento dei dati e facilitano gli inserimenti, l’accesso sequenziale e le ricerche dei dati. Questo processo è anche in grado di gestire sistemi che leggono e scrivono enormi blocchi di dati. I nodi interni in un b-tree hanno più nodi figlio all’interno di un intervallo specifico e nel caso in cui i dati vengano aggiunti o eliminati da un nodo, il numero dei nodi figlio cambia. I nodi interni possono essere uniti o separati per mantenere l’intervallo specifico.

Un indice inverso utilizza i valori delle chiavi di processo prima di immettere le strutture b-tree. I b-tree metteranno gli stessi valori all’interno di un blocco indice, migliorando quindi l’efficienza del database durante la ricerca di un particolare valore. Inoltre migliorano l’efficienza quando si cerca un valore in un intervallo.

Un r-tree è una struttura dati ad albero simile a un b-tree. A differenza dei b-tree, gli r-tree vengono applicati nei metodi di accesso spaziale. Ciò significa che gli r-tree vengono applicati nell’indicizzazione di informazioni con più dimensioni. L’r-tree ha nodi e ognuno ha diverse voci. Ogni voce all’interno di un nodo non foglia contiene due dati, che è il metodo utilizzato nell’identificazione di un nodo figlio, comprese tutte le voci contenute all’interno del nodo figlio.

Una bitmap è una struttura di selezione dei dati responsabile della memorizzazione di singoli bit in modo compatto. Le bitmap consentono una maggiore efficienza e sono responsabili dell’aumento della velocità operativa dei dispositivi hardware. Molti sistemi di database non sono in grado di manipolare singoli bit, rendendo così le bitmap uno dei processi di indice inverso meno utilizzati.

Nel complesso, un indice inverso è efficiente nell’acquisizione di dati da un database nel modo più rapido ed efficiente possibile. Le grandi aziende utilizzano regolarmente tecniche di indicizzazione inversa come mezzo per accedere a informazioni critiche in modo tempestivo. Tuttavia, le piccole imprese potrebbero scoprire che il costo dell’implementazione di un processo di indicizzazione inversa potrebbe non valere la maggiore funzionalità nel loro sistema di gestione del database.