Un inode è il luogo in cui un sistema informatico in stile UNIX memorizza le informazioni sui file nel sistema. Ogni file nel sistema è legato a uno di questi nodi, che tiene traccia di informazioni come proprietà, autorizzazioni e tipo di file. Gli inode sono identificati da numeri. Di solito per questo tipo di archiviazione viene utilizzato circa l’1% della capacità di archiviazione di un file system.
I sistemi informatici in stile UNIX sono quelli che discendono dal sistema operativo UNIX. Sono spesso utilizzati in server, postazioni di lavoro e dispositivi mobili. UNIX è stato sviluppato nel 1969 da dipendenti di AT&T che lavoravano nei laboratori Bell. Esempi di sistemi basati su UNIX includono Linux e Berkeley Software Distribution, a volte noto come Berkeley UNIX.
L’inode fa parte del file system di base di questi tipi di sistemi operativi. Un file system organizza i file del computer e i dati ad essi relativi in un database in modo che il sistema operativo possa archiviarli, organizzarli e utilizzarli. Utilizza gli inode per memorizzare le informazioni essenziali sul file.
Il nome del file non è elencato poiché a volte è possibile accedere a un singolo file utilizzando più nomi di file. L’inode memorizza invece le informazioni su quale utente o gruppo possiede il file e quali utenti e gruppi dispongono dell’autorizzazione per leggere, modificare o utilizzare il file. Memorizza anche informazioni sul tipo di file.
Sulla maggior parte dei sistemi solo l’1% circa dello spazio di archiviazione del file system viene utilizzato per gli inode. Ciò limita il numero di file che un sistema può mantenere. Quando viene creato un nuovo file, vengono creati anche nuovi inode. Se l’utente tenta di creare troppi file, il limite di archiviazione potrebbe essere raggiunto, impedendo la creazione di nuovi file.
Quando ogni inode viene creato, gli viene assegnato un numero. Questo numero rimane lo stesso quando viene deframmentato il disco su cui si trova il file, anche se questa deframmentazione determina lo spostamento del file. Se il file viene spostato manualmente, anche il numero rimarrà lo stesso.
Il sistema operativo mantiene un database di inode. Questo database viene utilizzato dal computer per tenere traccia e accedere alle informazioni in ciascun inode. I file possono essere aperti anche accedendo all’inode attraverso il database.
Un utente di computer può trovare l’inode di un singolo file. Lui o lei può farlo usando il comando ls -i. Questo comando farà sì che l’inode visualizzi alcune delle informazioni memorizzate per il file in questione.