Un inverter per lampada fluorescente a catodo freddo (CCFL) è un circuito elettronico che aziona un CCFL, un tubo riempito di gas progettato per produrre luce quando il riempimento di gas è ionizzato da correnti elettriche attraverso i terminali principali e attraverso il gas all’interno del tubo. L’inverter CCFL viene utilizzato anche per pannelli pubblicitari e illuminazione decorativa ed è molto comune nei veicoli che forniscono corrente continua a 12 volt (VDC) dalla batteria o 13.8 VDC quando il motore è in funzione. Genera energia elettrica ad alta frequenza audio utilizzando trasformatori in ferrite che sono più efficienti alla data frequenza di funzionamento. I dispositivi a catodo freddo non richiedono preriscaldamento a differenza dei dispositivi a catodo caldo che utilizzano un catodo riscaldato direttamente o indirettamente. Il CCFL può avere o meno terminali di attivazione che avviano la corrente dall’avviamento a freddo.
Un inverter è un dispositivo di conversione dell’energia elettrica che immette corrente continua (DC) e genera corrente alternata (AC). L’inverter CCFL è un inverter speciale che genera la tensione CA più elevata utilizzata da una lampada fluorescente a catodo freddo. Inoltre, l’inverter CCFL fornisce anche il limite di corrente necessario senza il quale il CCFL si surriscalda e si danneggia.
L’oscillatore Royer genera un’uscita sinusoidale utilizzata per alimentare un CCFL. È un oscillatore ad alta efficienza, che lo rende un circuito molto utilizzato per i driver CCFL a batteria. L’oscillatore Royer utilizza due principali dispositivi di controllo della corrente analogica che generano corrente alternata attraverso un trasformatore. Gli oscillatori Royer utilizzano un sistema di feedback che consente al circuito principale di monitorare la quantità di energia che viene alimentata al CCFL. In questo modo, c’è un livello di luminosità stabile sul CCFL.
I circuiti inverter CCFL sono utilizzati per l’illuminazione di interni e la retroilluminazione degli schermi a cristalli liquidi (LCD). L’uscita sinusoidale nell’inverter CCFL è pulita e non interferisce con la ricezione radio. Ad esempio, se l’inverter CCFL produce troppe interferenze elettromagnetiche, potrebbe interferire con le operazioni del ricevitore elettronico come per le trasmissioni radiofoniche e televisive.
I vari colori disponibili per CCFL sono resi possibili da diversi tipi di gas all’interno dei tubi CCFL. Alcuni tubi CCFL sono riempiti di gas con un gas che produce ultravioletti (UV) come il vapore di mercurio. L’energia UV creata quindi energizza un rivestimento fluorescente all’interno del tubo per produrre luce.
I tubi fluorescenti sono disponibili nelle varietà a catodo freddo e a catodo caldo. I primi tubi fluorescenti venivano preriscaldati utilizzando un filamento di tungsteno che può essere temporaneamente preriscaldato da un dispositivo noto come avviatore passivo, che rileva la tensione attraverso il tubo. Se questo è troppo alto, l’avviatore consente alla corrente di fluire attraverso di esso, provocando un flusso di corrente attraverso i filamenti. Questo produce il preriscaldamento e l’eventuale flusso di corrente attraverso il tubo.