Un limite alle emissioni è uno standard governativo che stabilisce la quantità massima di un particolare inquinante che può essere prodotto. L’obiettivo dell’istituzione di limiti alle emissioni è solitamente quello di ridurre i livelli complessivi di emissioni fissando uno standard che costringa le industrie a ridurre la produzione di vari inquinanti. I limiti alle emissioni sono generalmente discussi nel contesto di un sistema di limiti e scambi, una tecnica che può essere utilizzata per controllare e regolare le emissioni.
Quando viene stabilito un limite alle emissioni, i dipendenti del governo determinano la quantità di un particolare inquinante attualmente generata e il danno che tale inquinante sta arrecando all’ambiente. Quindi, stabiliscono un obiettivo da raggiungere e determinano la velocità con cui la produzione di quell’inquinante può essere ridotta, tenendo conto dei limiti tecnologici, dei costi e di altri fattori. Se un limite alle emissioni è troppo radicale, sarà impossibile raggiungerlo e il sistema potrebbe crollare. D’altra parte, se è troppo indulgente, non ci sarà alcun incentivo a ridurre le emissioni e l’obiettivo di ridurre gli inquinanti non sarà realizzato.
Nell’ambito di un sistema cap and trade, le industrie che generano inquinanti ricevono crediti che consentono loro di produrre una determinata quantità di un determinato inquinante. L’importo dei crediti distribuiti si somma al totale delle quote sotto il limite di emissioni. Se un’azienda produce meno emissioni di quelle consentite dai suoi crediti, può vendere o scambiare i crediti in eccesso con un’azienda che sta producendo più sostanze inquinanti di quelle consentite dal sistema. Scambiando crediti, le aziende possono aiutare un’industria nel suo insieme a raggiungere un obiettivo di emissioni.
Si suppone che l’impostazione di un tetto alle emissioni crei un incentivo a ridurre l’inquinamento rendendo redditizio finire con crediti extra che possono essere venduti o scambiati sul mercato aperto. Tuttavia, il sistema di protezione ha un grave difetto, ovvero la necessità di monitorare le emissioni. I sistemi di monitoraggio possono essere costosi da implementare e mantenere, e questo può rendere difficile l’implementazione e l’applicazione di un limite alle emissioni nel mondo reale. Questa preoccupazione è stata sollevata come una critica alle proposte cap and trade da parte di persone che ritengono che tali sistemi alla fine falliranno.
Il chiaro vantaggio di un tetto alle emissioni è che stabilisce un obiettivo chiaro per la riduzione delle emissioni, fornendo anche la flessibilità che consentirà alle aziende di adeguarsi agli standard più stringenti sulle emissioni. Il sistema incoraggia anche l’innovazione e la concorrenza.