Un misuratore di antenna digitale o analogico è talvolta noto come misuratore del rapporto d’onda stazionaria (SWR). Questo misuratore di segnale portatile o montabile aiuta a sintonizzare un’antenna. Un’antenna non trasmette la sua radiazione elettromagnetica (EM) allo stesso modo in ogni direzione; deve essere regolato per prestazioni ottimali. Questo modello di grandezza misurabile è noto come intensità di campo o livello del segnale ricevuto.
Quando si organizza un’antenna per una radio Citizens Band o un altro ricetrasmettitore, è importante misurare la quantità di segnale trasmessa e ricevuta. Un misuratore di antenna rileva e misura un rapporto tra l’ampiezza massima di un’onda stazionaria e l’ampiezza minima. Potrebbe essere un ago che indica la ricezione, forse come percentuale della potenza di uscita totale. Questo può aiutare le persone a valutare dove montare le antenne e di quanta antenna hanno bisogno.
Questi misuratori possono ridurre al minimo le difficoltà e le interferenze causate da un posizionamento improprio e da un consumo di energia non corrispondente. Le aree rurali possono non avere sistemi di telecomunicazione; le aree urbane subiscono interferenze da materiali e strutture. Un sistema di antenna CB adeguatamente progettato può fornire un metodo di comunicazione affidabile per posizioni remote o mobili.
Alcuni utenti tentano di aumentare la potenza delle loro radio tramite amplificatori, aumentando i segnali forse oltre i limiti legali. Un misuratore SWR relativamente economico e un’antenna decente forniscono un’utile alternativa a un amplificatore. Con un amplificatore, possono ancora esistere interferenze causate da un cattivo posizionamento dell’antenna, mentre le maggiori trasmissioni di potenza si riversano su altre bande e dispositivi.
Un misuratore d’antenna consente la misurazione delle gamme di sintonia in megahertz di frequenza (MHz). Con esso, gli utenti possono regolare molte varietà di antenne, come monopoli, dipoli e Yagi. Il dispositivo aiuta nelle misurazioni delle frequenze di risonanza e delle larghezze di banda delle onde EM.
Tali dispositivi consentono anche regolazioni non alimentate di reti e amplificatori di adattamento a radiofrequenza (RF). Possono determinare impedenze o perdite di segnale. I misuratori possono essere utilizzati anche su linee di trasmissione, cavi coassiali e stub.
La misura, tecnicamente un rapporto tra tensione e distanza, è espressa in decibel (dB) per millivolt per metro (dBmV/m) nelle trasmissioni di telecomunicazioni ad alta potenza. Nelle trasmissioni personali a bassa potenza, viene misurato come decibel per microvolt per metro (dBµV/m) o decibel riferito a un milliwatt (dBm).
Le tipiche unità di misura dell’antenna possono avere controlli per la calibrazione, l’intensità del campo, la potenza diretta all’antenna e la potenza riflessa dall’antenna. L’idea è di ridurre il segnale riflesso e mantenerlo sotto una zona rossa su una scala. Altre scale potrebbero indicare la potenza riflessa e la potenza dell’inviluppo di picco. Il dispositivo è talvolta collegato da una patch o un cavo tra un ricetrasmettitore e un’antenna.
I dispositivi di misurazione dell’antenna possono rivelare sintonizzazione, lunghezza dell’antenna e messa a terra ottimali. I posizionamenti influiscono sulla capacità del sistema. Un misuratore di antenna può individuare meglio posizioni, elevazioni o raggruppamenti e correggere le distorsioni del campo EM, come intorno a un veicolo.