Che cos’è un neurone primario?

Un neurone, noto anche come cellula nervosa, è un piccolo componente elettricamente carico del corpo necessario per sostenere la vita che è responsabile dello smistamento e del trasporto di segnali chimici o elettrici in modo che il cervello e il midollo spinale possano comunicare con il resto del corpo. Un neurone primario ha una parte distintiva chiamata corpo cellulare. È nel corpo cellulare, noto anche come soma, dove vengono prodotti prodotti chimici specializzati, chiamati neurotrasmettitori. Queste sostanze colpiscono aree specifiche del corpo e consentono il processo di comunicazione.

Componente essenziale del sistema nervoso, un neurone primario rilascia questi neurotrasmettitori attraverso l’assone. L’assone è un’estensione sottile e sottile della cellula neuronale che trasporta segnali elettrici fuori dal corpo cellulare. Quando raggiunge la fine, indicata come estremità terminale, questi neurotrasmettitori vengono conservati in una custodia sottile chiamata vescicola fino a quando non è necessaria.

Tra ogni neurone primario c’è uno spazio. Questa separazione, chiamata sinapsi, deve essere violata affinché i segnali passino attraverso il corpo. Ciò si ottiene attraverso una serie di reazioni chimiche che sparano i neurotrasmettitori nel successivo neurone primario con l’aiuto di una proteina, chiamata enzima, che aumenta il tasso di reazioni chimiche. Queste sostanze chimiche vengono quindi ricevute da un altro neurone primario all’estremità del recettore, l’area di un neurone responsabile della ricezione dell’input.

Questo trasferimento di impulsi chimici ed elettrici continua a “saltare” attraverso diversi neuroni primari in tutto il corpo per produrre le reazioni necessarie per rispondere a diversi tipi di stimolo. Il processo di trasferimento, che si verifica rapidamente, consente al cervello e al midollo spinale di connettersi con le parti corrette del corpo per consentire una reazione istantanea. Se questa trasmissione è ostacolata, il corpo non è in grado di rispondere in modo appropriato in modo tempestivo.

Il trasferimento di segnali può essere compromesso quando il neurone primario è danneggiato. Un neurone può essere compromesso da vari tipi di lesioni o cambiamenti nel corpo, compresi i casi in cui vi è una compressione su una cellula nervosa. Ciò può verificarsi a seguito di cambiamenti strutturali come l’artrite che altera la disposizione articolare o attraverso il processo di infiammazione del corpo in cui il serraggio della muscolatura circostante provoca la pressione del nervo. Quando c’è un problema con gli enzimi, può anche disturbare la catena inibendo o bloccando i neurotrasmettitori. Gli enzimi possono anche rimuovere questi comunicatori chimici dalle estremità dei recettori del neurone che possono anche ostacolare il processo di comunicazione.