Il rapporto di copertura è una misura della proporzione di un investimento che è protetta da una relativa azione di copertura. La copertura consiste nel fare un secondo investimento che ripagherà se il primo investimento perde denaro. È progettato per limitare le potenziali perdite dell’investimento originale. Il calcolo del rapporto di copertura rende più facile calcolare le potenziali perdite di un’impresa di investimento nello scenario peggiore.
Probabilmente l’uso più comune della copertura mira a far fronte a situazioni in cui un investitore prevede che le azioni di una società andranno bene rispetto ai rivali nello stesso settore. Per raggiungere questo obiettivo, l’investitore deve trovare un modo per trarre profitto quando l’azienda fa meglio dei suoi rivali, ma riducendo al minimo le perdite quando l’intero settore funziona male. La soluzione è quella di coprirsi acquistando azioni di una società, ma vendendo allo scoperto azioni di società rivali. Shorting significa prendere in prestito azioni, venderle ora, quindi riacquistarle e restituirle al prestatore in un secondo momento. Ciò significa che l’investitore trarrà profitto se il prezzo delle azioni scende, piuttosto che se aumenta.
La teoria alla base di questa forma di copertura è che se la prima società fa bene per i propri meriti, l’investitore realizzerà un profitto, ma è improbabile che faccia molta differenza per le azioni della seconda società. Se l’intero settore va male, l’investitore avrà guadagnato dei soldi vendendo allo scoperto la seconda società, il che riduce al minimo le perdite sulle azioni della prima società. Se l’intero settore va bene, l’investitore perderà denaro sulla società che ha cortocircuitato, ma si spera che lo recuperi attraverso i profitti che realizza con il suo investimento principale nella prima società.
Il rapporto di copertura è un confronto tra l’investimento a fini di copertura e l’investimento principale. Maggiore è il rapporto di copertura, minore è il rischio che l’investitore deve affrontare. Naturalmente, un rapporto di copertura più elevato significa anche profitti potenziali inferiori se l’investimento si comporta come sperato.
Esiste un’ampia varietà di situazioni in cui è possibile utilizzare la copertura. Può applicarsi a qualsiasi coppia di investimenti la cui performance è in qualche modo correlata, inclusi fattori quali tassi di cambio o prezzi delle materie prime. Il metodo esatto di calcolo del rapporto di copertura può variare da situazione a situazione, ma il principio è sempre quello di confrontare le perdite potenziali con le coperture in essere con le perdite potenziali che sono state il principale investimento effettuato senza copertura.
Smart Asset.